"Anzitutto mi preme ringraziare tutte quelle persone che hanno mostrato solidarietà nei confronti del Benevento sottolineando che meritiamo la serie A a prescindere da cosa accadrà nelle prossime settimane. Sono giorni complessi e ricchi di lavoro, è chiaro. Sul taglio degli stipendi stiamo ragionando in maniera serena con i calciatori, non dimenticherei il discorso dei medici sociali che, giustamente, non vogliono rispondere legalmente e penalmente di nulla. Quando, però, hai un gruppo di spessore umano e professionale affronti tutto con grande serenità. Aspettiamo indicazioni sul prolungamento automatico dei contratti, sulla ripartenza del mercato e su tutto ciò che accadrà nei prossimi campionati". Così il direttore sportivo Pasquale Foggia intervistato in esclusiva dalla redazione di TuttoSalernitana.

Il dirigente del Benevento, considerato uno degli artefici della promozione ormai acquisita, prosegue soffermandosi sulla necessità di giocare in estate e con temperature elevatissime: "In questo momento non possiamo fare diversamente, c'è poco da ragionare. Abbiamo vissuto un momento terribile, inaspettato, che speriamo sia stato messo definitivamente alle spalle. Se, come pare, dovessimo giocare in estate sarà necessario adeguarsi: non è un dramma, è la vita che sta cambiando dopo il Coronavirus e il calcio si deve soltanto adeguare". Si chiede a Foggia se disputare solo gli spareggi possa essere una soluzione: "Con 30 punti ancora a disposizione è chiaro che ci sarebbero stati un sacco di ricorsi, lo stesso Livorno ultimo in classifica potrebbe teoricamente salvarsi. C'è anche la sfida tra Ascoli e Cremonese che non è stata disputata, un match fondamentale in ottica playout. Un'estate di ricorsi e di lavoro per gli avvocati avrebbe fatto slittare ulteriormente il prossimo campionato, a questo punto giochiamo e nessuno potrà dire niente. Sarà il campo a decidere e a decretare vincitori e vinti, siamo disposti a tutto per coronare una grande cavalcata".

Benevento già attivo sul mercato, si parla di un contatto molto concreto con l'ex centravanti della Juventus Fernando Llorente: "A prescindere dai nomi che stanno uscendo sui giornali, stiamo già lavorando dietro le quinte. La nostra classifica ci ha consentito di anticipare tempi e strategie sotto traccia, Abbiamo idee chiare, proseguiremo sulla strada che abbiamo intrapreso negli ultimi anni. Coda? Non ci sono più margini per riprendere una trattativa, non cambierà assolutamente la situazione. Sappiamo che è un ragazzo eccezionale e un grande professionista, siamo certi darà il massimo fino all'ultima giornata. Gli rivolgo un grande in bocca al lupo per la sua carriera".

Sulla Salernitana: "La ripresa sarà un punto interrogativo per tutti e può accadere qualunque cosa, nella storia del calcio credo non si sia mai verificata una cosa del genere. Nel girone di ritorno è la squadra che mi ha impressionato di più, stava attraversando un momento importante e, per personalità e qualità, può arrivare in A tramite i playoff". Infine sulle voci che parlavano di un Benevento costretto a giocare gli spareggi:  "Era impensabile farci fare i playoff, non potevamo giocarci la serie A dopo tre mesi di stop in uno spareggio. Esistono i meriti sportivi: a noi mancano 4 punti per la matematica promozione, teoricamente basterebbe vincere la prima partita. Quando hai 22 punti di vantaggio sulla terza non puoi essere messo sullo stesso piano delle altre. E' vero che affrontare in casa l'ottava poteva essere un vantaggio, ma ricordiamo tutti quanto accaduto l'anno scorso col Cittadella e siamo scottati a distanza di 12 mesi. Mi tengo stretto il +22 e non vedo l'ora di celebrare il meritato salto di categoria".

Sezione: Esclusive TS / Data: Ven 22 maggio 2020 alle 13:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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