Quando tre mesi fa vi abbiamo parlato della possibiltà- remota, sia chiaro- di un ritorno a Salerno di Massimo Coda, buona parte dei tifosi parlò  di bufala acchiappaclick che non appartiene assolutamente al nostro modo di fare informazione. Del resto i diretti interessati lo confermarono: l'agente, Galli, lanciò un messaggio alla Salernitana ricordando l'ottimo rapporto dell'attaccante con la piazza, il ds Fabiani disse pubblicamente che "se volesse tornare sarebbe accolto a braccia aperte. Magari...". Dinanzi ad un nome così importante nessuno si sarebbe sbilanciato se non ci fosse stata una base di verità e sembra che nelle ultime settimane ci siano stati altri piccoli confronti in società per capire se investire o meno sul giocatore. Dal Benevento si svincolerà ed è ufficiale la scelta di non proseguire il rapporto lavorativo, inutile dire che tutta la B (Monza in particolare) farebbero carte false per assicurarsene le prestazioni. Il problema è rappresentato dall'ingaggio, ben superiore ai 300mila euro netti che la Salernitana gli garantì dal 2015 al 2017. Affare ad ora molto molto complesso, ma se Coda abbassasse le pretese economiche pur di restare vicino casa si potrebbe davvero avviare una trattativa. Anche i siti che seguono il Monza confermano che il calciatore ha preso tempo chiedendo un paio di settimane per sciogliere le riserve. Galliani e Berlusconi metterebbero sul tavolo un ingaggio di categoria superiore, la Salernitana baserebbe tutto sulla durata del contratto. 

Sezione: Mercato / Data: Lun 15 giugno 2020 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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