Diciassettesimo appuntamento con la rubrica estiva “Tutto lo stadio!”, che quest'oggi ci porterà alla scoperta dello stadio dello Spezia Calcio, l'Alberto Picco. L'impianto ligure rappresenta lo stadio più antico della Serie B (alla pari dell'Arena Garibaldi di Pisa) e uno dei più antichi d'Italia. Esso fu infatti inaugurato nel lontano 7 dicembre del 1919, con la gara interna tra lo Spezia e l'S.C. Genova (terminata 8-0) del campionato di Promozione Ligure 1919/20, prima partecipazione ufficiale della storia degli aquilotti al campionato italiano. Lo stadio venne intitolato fin dalla sua inaugurazione ad Alberto Picco, alpino e primo storico marcatore del club, scomparso durante la Grande Guerra. Inizialmente la struttura era dotata di semplici tribune lignee coperte, poi sostituite negli anni '30 da una più moderna tribuna in cemento e da una gradinata ad essa prospiciente. Negli stessi anni venne inoltre realizzata la caratteristica entrata monumentale dello stadio, formata da due colonne di ordine dorico, affiancate da due statue di atleti e sovrastate dalla titolatura “Campo Sportivo Municipale Alberto Picco”, che accoglie ancora oggi gli spettatori. Per la realizzazione della prima curva si dovette attendere invece il 1964, quando venne inaugurata la cosiddetta “Curva Ferrovia” (poiché edificata nei pressi di un vecchio svincolo ferroviario), ingrandita negli anni '70 e divisa tra tifosi organizzati spezzini e tifoseria ospite. Nell'86 invece venne costruita l'altra curva, quella chiamata “Piscina” (per la sua vicinanza ad una piscina appartenente alla Marina Militare) che venne subito utilizzata inizialmente dalla tifoseria di casa. Le due curve aumentarono la capienza di circa 4.500 posti. Il Picco è stato poi totalmente ristrutturato negli anni '80 e portato ad una capienza complessiva di 15.000 posti. Negli anni '2000 la Curva Piscina venne ristrutturata e destinata definitivamente alla tifoseria ospite, con i tifosi di casa che fecero ritorno in Curva Ferrovia. Nel 2006, con la promozione in Serie B degli aquilotti, il Picco venne inoltre ammodernato ed adeguato alla cadetteria. In seguito al fallimento della società spezzina e alla ripartenza dalla Serie D nel 2008, l'impianto venne però ridotto a 7.500 spettatori.

Oggi il Picco ha una capienza stimata di 10.290 posti, di cui 2.000 riservati alla tifoseria ospite, stipata in “Curva Piscina”. Lo stadio presenta una copertura su Tribuna e Distinti, mentre è sprovvista di pista d'atletica, originariamente presente ma ricoperta d'erba negli anni '70.

Il campo, delle dimensioni di 105x65 metri, è un misto di erba naturale e sintetico, realizzato nel 2014. Questo, nella speciale classifica sui migliori terreni da gioco stilata dalla Lega di B nella scorsa stagione si è classificato al secondo posto (alle spalle del solo San Nicola di Bari) nella categoria “campi in erba naturali/misti”.

Sezione: News / Data: Gio 11 agosto 2016 alle 15:00
Autore: Valerio Vicinanza
vedi letture
Print