La Salernitana giocherà quasi sicuramente il playout contro la Sampdoria, con gare in programma non prima del 15 giugno (per il match d'andata). I blucerchiati hanno chiuso il campionato al terzultimo posto dopo il pareggio in trasferta con la Juve Stabia e la conseguente retrocessione in Serie C. A nulla era valso il successo per 1-0 proprio contro i granata nell'ultima gara casalinga della stagione. Il caso Brescia però ha rimesso in carreggiata la squadra allenata da Evani e Lombardo, che hanno ora una nuova opportunità di salvezza.

Una stagione negativa e travagliata per entrambe le compagini, che hanno avuto in panchina ben quattro allenatori diversi: nel match d'andata giocato all'Arechi in campionato (era la terza giornata e quindi ancora pieno agosto) c'erano Martusciello e Pirlo, che poi sono stati esonerti e sostituiti da Colantuono e Sottil. Sembra passata una vita da quel 3-2 dei granata contro i blucerchiati, partiti con il favore dei pronostici ma subito catapultato nella realtà delle zone basse della classifica.

La Salernitana era partita discretamente ma poi si è inabissata con il passare delle giornate. In campo per i granata c'erano molti giocatori che hanno poi successivamente lasciato Salerno, alcuni pochi giorni dopo altri nel mese di gennaio, tra cui Bradaric, Velthuis, Daniliuc, Valencia e Kallon. La gara di ritorno poi si è giocata più di 8 mesi dopo con una situazione completamente diversa e giocatori nuovi. Il playout sarà quindi una storia a parte, conta meno la tecnica e la tattica ma soprattutto la condizione fisica e mentale, chi avrà più voglia e più fiato potrà avere la meglio, con i Campani un po' avvantaggiati dall'avere due risultati su tre a disposizione. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 01 giugno 2025 alle 21:00
Autore: Lorenzo Portanova
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