La Salernitana aspetta di conoscere il proprio destino. Un filo che s’intreccia con la questione annosa della giustizia sportiva sul caso Brescia. Anzi, ora anche da ambienti vicini alla lega inizia a flirtare un pizzico di apprensione sulla possibilità di poter confermare le date del 15 e del 20 giugno. Il primo passo, quello più imminente, è arrivato nella serata di venerdì: il Tribunale federale nazionale ha reso noto le motivazioni che hanno fatto partire il countdown sulla testa del Brescia.

I lombardi hanno sette giorni per preparare il ricorso sulla penalizzazione di quattro punti che ha mandato in tilt l’intero campionato. Il carattere d’urgenza potrebbe accelerare i tempi tecnici della procedura e permettere alla Corte sportiva d’appello di esprimersi tra il 10 e l’11 giugno. Se lo augura la Lega B, bramosa di conoscere anche in tempi strettissimi le motivazioni di un’eventuale conferma della penalizzazione per il Brescia per poi ufficializzare la data del 15. Il rischio concreto però è che si arrivi sotto data, con appena tre giorni per ufficializzare e programmare la sfida di Marassi.

Non proprio il massimo della regolarità. Ma tant’è. Il limite resta il 23 giugno, alla luce della scelta della Figc di rinviare al 24 la scadenza per l’iter di iscrizione al campionato per le squadre interessate dalla querelle legale. Intanto Genova si prepara ad ospitare la sfida d’andata per il 15 e ha anticipato al 13 e al 14 giugno il Rally della Lanterna.

Sezione: News / Data: Dom 01 giugno 2025 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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