Mercato in uscita: strada in salita e rischio braccio di ferro con diversi calciatori. Le ultime

La priorità del ds Daniele Faggiano è chiara: liberare posti e stipendi pesanti. Il primo nome in uscita è Nicola Dalmonte, vicino al Trento. L’operazione, però, richiede un sostanzioso incentivo all’esodo, con la Salernitana pronta a contribuire a parte del suo ingaggio da 130-140mila euro.

Molto più complessa la situazione di Giulio Maggiore: il centrocampista, arrivato in A con un investimento da 2,2 milioni più 700mila euro di commissioni, oggi percepisce 750-800mila euro anche in Serie C. Il giocatore spinge per il ritorno a La Spezia, soluzione gradita anche per motivi familiari, ma serve un accordo sulla spalmatura dell’ingaggio.

In bilico anche Matteo Lovato, finito a Salerno come contropartita dell’affare Ederson-Atalanta. Il difensore ha un contratto pesante e poche pretendenti: Sassuolo, Empoli o pista estera restano le opzioni sul tavolo.

Sul fronte cessioni, c’è poi Flavius Daniliuc, che non si è presentato in ritiro a Cascia: il club punta a ricavare almeno 2 milioni di euro, con il Pisa interessato. Da risolvere anche il nodo Luigi Sepe e il futuro di Tongya, sondato senza successo dalla Juve Stabia.