Agosto, si sa, è il mese delle partenze ma per la Salernitana non si prevede nessun bollino nero in questi giorni. Di nero, con il passare del tempo, rischia di esserci solo l’umore di qualche giocatore che sa di dover partire ma che resta incastrato dal suo contratto. E la nuova squadra che sta nascendo, modellata con attenzione in questo periodo di preparazione estiva da mister Raffaele, di tutto ha bisogno fuorché di energie negative. D’altronde il direttore sportivo Faggiano ha chiarito più volte che vorrebbe completamente cambiare l’organico, senza elementi del passato.

Non è un mistero che devono essere ceduti vari elementi che sono ancora in organico ma che non rientrano nei piani, non tanto tecnici ma economici, del club granata. In uscita ci sono Sepe, Maggiore, Lovato, Daniliuc, Legowski ma anche Tongya e Belmonte. Per quest’ultimo c’è un discorso avviato con il Trento ma anche questa trattativa non sembra semplice. Figuriamoci quelle relative a giocatori che hanno ingaggi pesanti, difficili da sistemare in altre società.

Al momento sono partiti Bradaric, Njoh, Fiorillo, Ghiglione e Sambia ma ci dovranno essere altre cessioni. L’Empoli offre poco per Lovato, Maggiore tornerebbe allo Spezia ma non c’è nulla di concreto, Sepe dialoga per spalmare lo stipendio ma manca ancora l’accordo. Ci sono ancora diverse spine nella rosa granata.

Sezione: Mercato / Data: Lun 04 agosto 2025 alle 16:30 / Fonte: liratv
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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