90 minuti in apnea, attesa febbrile a Salerno: altra impennata nella prevendita, Arechi blindato

Salerno trattiene il fiato per la sfida che vale una stagione, anzi due. Questa sera, alle 20.30, allo stadio Arechi, la Salernitana si gioca la permanenza in Serie B nel ritorno dei playout contro la Sampdoria. Solo una vittoria con almeno due gol di scarto può evitare la retrocessione in Serie C, dopo il 2-0 subito a Genova una settimana fa. Un epilogo drammatico, a distanza di appena due anni da quel 1° luglio 2023 in cui il club festeggiava i riscatti di Ochoa, Pirola e Dia in Serie A. Ora il rischio è un clamoroso doppio salto all’indietro.

In città l’attesa è febbrile, ma non mancano tensioni. Alcuni gruppi ultras diserteranno per protesta contro l’anomalia di playout sospesi e riscritti oltre un mese dopo. Ciononostante, sugli spalti dell’Arechi si attendono 25.000 presenze. Imponente il piano di sicurezza: 200 agenti schierati e rinforzi richiesti dal Ministero dell’Interno.

In campo, la squadra di Pasquale Marino si affida alla forza del gruppo e al fattore casa. «All’Arechi abbiamo sempre vinto con due gol di scarto. È nelle nostre corde», ha dichiarato il tecnico. Capitano Ferrari chiama tutti alla battaglia: «Occhi negli occhi, nessuno si è tirato indietro. Siamo pronti a dare l’anima». Il destino granata si decide stasera, tra speranza, orgoglio e sudore