Siamo arrivati all'ultimo round di un playout che sin dall'inizio è sembrato a tutti senza senso. Giocare a distanza di 40 giorni dalla fine del campionato in piena estate non si era mai visto e probabilmente mai si vedrà più (a meno che non si ritrovi invischiata qualche squadra dal brand importante). Novanta minuti che decideranno chi tra Salernitana e Sampdoria resterà in Serie B e chi retrocederà in Serie C.

Ultimo atto di una sequenza di decisioni folli e penalizzanti per la Salernitana che però adesso non ha più alibi. Gara di ritorno tra l'altro prevista venerdì scorso ma posticipata di ulteriori due giorni per l'intossicazione alimentare che aveva colpito alcuni calciatori e alcuni componenti dello staff tecnico di rientro dalla trasferta di Genova.

Serve una vittoria con due gol di scarto, ai granata è capitato quattro volte in stagione di vincere con due o più gol di differenza, ma tre di queste volte con mister Marino in panchina (più il 4-1 alla Carrarese con Colantuono). I blucerchiati pure hanno perso quattro volte con almeno due reti di differenza, contro Pisa, Sassuolo, Spezia e Frosinone. Non è semplice ma neanche impossibile, serve la gara perfetta per portare a casa il risultato e salvare in extremis la stagione. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 22 giugno 2025 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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