Con la vittoria contro l'Entella e la caduta del Lecce in casa con la Spal, si riaprono i giochi per il secondo posto. Il successo dei granata a Chiavari, ottenuto contro l'ultima in classifica, è comunque netto. Gli uomini di Vivarini non hanno creato quasi mai grattacapi alla retroguardia salernitana. Inoperoso Belec che non ha dovuto praticamente mai subire tiri nello specchio della porta. Ed è questa una costante nel girone di ritorno dei granata. Dopo i 10 gol subiti in 3 partite a cavallo di dicembre e gennaio, la Salernitana ha svoltato, soprattutto con la fase difensiva, vero e proprio punto di forza della squadra di Castori

Ci ricordiamo di un girone d'andata con Belec spesso protagonista con interventi miracolosi a salvare la propria porta e il risultato. Dalla gara casalinga contro il Pescara (ultima del girone d'andata), la Salernitana si chiude a riccio a difesa della propria porta ed il portiere sloveno diventa spettatore non pagante in quasi tutte le successive partite. Ricordiamo una parata su Galano, qualche parata a Pisa e a Cremona sul centravanti Colombo, un paio di interventi a Lecce e poco altro, in 15 partite (comprese le 3 di Adamonis). È la forza dei granata, subire pochi gol grazie al fatto di concedere davvero pochissimi tiri agli avversari. 

Sezione: News / Data: Dom 11 aprile 2021 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
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