Mancano più di due settimane alla presunta gara d'andata dei playout contro la Sampdoria e la Salernitana continua gli allenamenti cercando di tenere alta la concentrazione e non perdere la forma atletica. I granata si erano preparati per giocare con il Frosinone ma dovranno probabilmente rivedere i propri piani e preparasi ad affrontare la sfida coi blucerchiati. Difficile a oltre 15 giorni azzardare una previsione di formazione, anche in considerazione dei tantissimi dubbi che circondano ancora questo famigerato playout, tutto per una decisione scellerata della Lega di non giocare una gara già pronta e che avrebbe tolto dagli impicci la stessa Lega.

Sono quasi tutti a disposizione del mister Marino, con Zuccon ancora acciaccato ma comunque in ripresa dopo il problema fisico accusato proprio contro i blucerchiati. C'è poi anche l'incognita relativa ai nazionali, impegnati a inizio giugno con le rispettive rappresentative e che dovrebbero però comunque tornare in tempo utile per mettersi a disposizione del tecnico siciliano in vista della gara d'andata. Marino deve lavorare in questi giorni soprattutto sull'aspetto psico-fisico, c'è ancora relativamente poco da lavorare sul piano tattico vista la lontananza dall'evento e le incognite.

La formazione però non dovrebbe discostarsi da quella vista nelle ultime settimane, con Hrustic favorito sugli altri a centrocampo per affiancare Amatucci, potrebbe rivedersi Bronn in difesa che si giocherebbe il posto con Ruggeri mentre le incognite maggiori riguardano il tridente offensivo dove ci sono Simy e Cerri per il posto di centravanti e tanti ballottaggi per i due posti sulla trequarti, considerando anche le buone prove di Tongya e Caligara con il Cittadella ma anche l'esperienza che potrebbero assicurare Verde e Soriano

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 28 maggio 2025 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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