"Gattina frettolosam fecit filii guerci!" - come recita un antico detto, translato per l'occasione in latino maccheronico che, seppur non degno di Cicerone, calza a pennello per descrivere la tragicomica vicenda che ha sconvolto il finale di Serie B.

Il Colpo di Scena

Immaginate la scena: sono le ore 18 di una tranquilla giornata calcistica. A Salerno, 30mila tifosi granata hanno già comprato il biglietto per sostenere la loro squadra nella battaglia salvezza. Il tecnico della Salernitana ha appena concluso la conferenza stampa pre-partita, i giocatori del Frosinone stanno caricando i bagagli sul pullman. Tutto pronto per il fischio d'inizio di una partita che poteva decidere destini sportivi importanti.

Ed ecco che arriva il colpo di scena degno del miglior Hitchcock: "Spiacenti, tutto rinviato!"

Il motivo? Una presunta penalizzazione di 4 punti al Brescia per irregolarità nei pagamenti di febbraio. Un'indagine che, guarda caso, pendeva da fine febbraio ma che decide di materializzarsi proprio ora, con la tempistica di un orologio svizzero settato sull'assurdo.

Il Gruppo Alfieri: Quando la Fantascienza incontra il Calcio

La storia si arricchisce di dettagli degni di un romanzo di fantascienza. Secondo le ricostruzioni, il Brescia sarebbe stato "truffato" dal misterioso Gruppo Alfieri: una società nata ad ottobre 2024, senza dipendenti, senza sito internet, senza operazioni note nel settore delle cartolarizzazioni, guidata da un 25enne di Avellino senza esperienza nel campo.

Un'organizzazione talmente fantasmagorica che fa sembrare plausibile l'esistenza degli UFO. Eppure, secondo questa versione, sarebbe riuscita a raggirare un imprenditore navigato con decenni di esperienza nel calcio. La creatività umana non ha davvero limiti.

Le Profezie di Paolo Di Nunno

Come in ogni thriller che si rispetti, arriva anche il personaggio che svela gli arcani del potere. Paolo Di Nunno, presidente della Baranzatese ed ex patron del Lecco, ha rilasciato dichiarazioni che hanno il sapore delle rivelazioni apocalittiche:

"Il Brescia in Serie C? Ma state scherzando? Secondo voi Cellino va in C? Mi scommetto tutto quello che volete che non ci andrà."

E ancora, con toni che farebbero invidia a un thriller politico: "Cellino ha le carte in mano di tutti, di tutta la Lega, degli uomini potenti. Le ha lui! E quando le strappa... non è stupido."

Parole che hanno colpito nel segno perché oggi è arrivato l'ennesimo colpo ad effetto: una intesa con l'Agenzia delle Entrate per sanare posizioni fiscali attraverso piani di rateizzazione. Circa 2 milioni di euro più sanzioni, pagabili comodamente a rate. Lazio docet! Un accordo che, secondo gli esperti di giustizia sportiva, potrebbe rappresentare un elemento favorevole nelle valutazioni del Tribunale Federale.

Il Cul de Sac della Lega

E ora la Lega si trova in una situazione che definiremmo... interessante. Se dovesse tornare sui suoi passi e far disputare regolarmente i playoff, come reagirebbero i tifosi del Frosinone che si sentivano già salvi? E soprattutto, come la prenderebbe la tifoseria della Sampdoria che si vedrebbe retrocessa una seconda volta nella stessa stagione, proprio quando iniziava a pregustare una salvezza miracolosa?

Una polpetta avvelenata difficile da digerire anche per tifoserie storicamente pazienti e appassionate. Le potenziali conseguenze sull’ordine pubblico destano molte preoccupazioni.

Il Gran Finale: Quando il Genio incontra la Necessità

Mentre scriviamo queste righe, la situazione ha raggiunto vette di complessità che farebbero impallidire i migliori strateghi dell'arte bellica. La Lega si trova davanti a un bivio che richiederebbe la saggezza di Salomone: come salvare capre e cavoli senza che qualcuno ci rimetta le penne?

E qui arriverà il colpo di genio che solo il calcio italiano poteva partorire: allargare la Serie B! Una soluzione che fa gridare al miracolo migliaia di tifosi e che trasforma una tragedia annunciata in un lieto fine degno delle migliori commedie.

Immaginate la scena: Brescia che respira grazie al provvidenziale "accordo" (tempismo da manuale dell'impossibile), Sampdoria salvata dal rinvio più cinematografico della storia, Salernitana e Frosinone che da vittime designate si trasformano in beneficiari di una Serie B più ricca e competitiva. Tutti salvi, tutti contenti, tutti pronti a riscrivere la storia del calcio cadetto.

E non parliamo dei tifosi! Quelli che già stavano preparando il lutto per la retrocessione ora possono tornare a sognare. Quelli che avevano comprato sciarpe della Serie C possono tranquillamente riporle nell'armadio. Una Serie B a 22 squadre che diventa improvvisamente il campionato più avvincente e imprevedibile d'Europa.

E se qualcuno pensa che sia troppo bello per essere vero... beh, evidentemente non conosce ancora abbastanza bene il genio tutto italiano di trasformare i problemi in soluzioni.

Sezione: News / Data: Mer 28 maggio 2025 alle 21:26
Autore: Giovanni Santaniello
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