Domani è il giorno della verità per il Brescia Calcio davanti al Tribunale Federale Nazionale. Quella che sembrava una condanna quasi certa, con una penalizzazione di 4 punti in classifica, si è trasformata in una situazione molto più complessa e incerta. Tutto merito di un accordo cruciale raggiunto dalle Rondinelle con l'Agenzia delle Entrate.

La vicenda ruota attorno al pagamento dei contributi previdenziali, effettuato dal Brescia con crediti d'imposta che, acquistati da una società terza, sono poi risultati inesistenti. Una situazione grave che aveva fatto presagire un'inevitabile sanzione. Tuttavia, proprio alla vigilia del processo di primo grado, il club lombardo ha trovato l'intesa per regolarizzare la propria posizione debitoria.

Questo accordo è un vero e proprio colpo di scena strategico per il Brescia. Presentarsi all'udienza di domani avendo già intrapreso un percorso di risanamento e dimostrando collaborazione e volontà di sanare ogni pendenza, rappresenta un vantaggio non indifferente. L'aver messo a posto la situazione economica potrebbe influenzare la decisione del Tribunale, mitigando, posticipando o addirittura annullando la penalizzazione attesa.

Intanto, il Frosinone osserva la vicenda da spettatore più che interessato. Per i giallazzurri, infatti, la salvezza in Serie B dipenderebbe anche da questa sentenza. Una penalizzazione, anche di un solo punto, a carico del Brescia significherebbe la permanenza nel campionato cadetto per il club ciociaro.

Il verdetto di domani è attesissimo e potrebbe ridisegnare gli scenari futuri di entrambe le squadre, con il Brescia che spera in un'assoluzione o una penalizzazione nel prossimo campionato, e il Frosinone che attende con il fiato sospeso l'esito che potrebbe decretare la sua salvezza.

Sezione: News / Data: Mer 28 maggio 2025 alle 16:30 / Fonte: tuttofrosinone
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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