Salernitana, con il Cittadella potrebbe esserci anche un cambio modulo

Partita da vincere a tutti i costi per la Salernitana, con il pareggio non ci sarebbero possibilità di salvezza diretta e ci vorrebbero molti incastri favorevoli per arrivare ai playout. Con il Cittadella quindi conta soltanto vincere (e poi sperare) e per farlo mister Marino potrebbe anche decidere di cambiare modulo andando a rinforzare il reparto offensivo e schierando quindi due attaccanti dal primo minuto.

Già a Marassi con la Sampdoria nel finale si è vista in campo l'inedita coppia formata da Simy e Raimondo, che il tecnico dei siciliani potrebbe anche decidere di confermare per il match di martedì prossimo. Cerri rischia di partire per la prima volta dalla panchina dal suo arrivo a Salerno proprio nell'ultima partita di campionato, dopo aver giocato da titolare tutte le 17 partite del 2025. Non è da escludere anche il doppio centravanti con Cerri e Simy insieme dall'inizio.

La difesa non ha subito defezioni nonostante i tanti diffidati, quindi Ruggeri, Ferrari e Lochoshvili dovrebbero essere riconfermati, possibile quindi l'utilizzo del 3-4-1-2 con un trequartista (Soriano o Verde ma occhio anche a Tongya e Hrustic) oppure del classico 3-5-2. A Marassi nel finale si è visto anche il 4-4-2 nell'assalto finale con Lochoshvili a fare da terzino sinistro, Ruggeri e Ferrari centrali e Stojanovic a destra, ipotesi fattibile ma meno probabile delle altre due.