Salernitana, la società spera che i tifosi possano riempire l'Arechi per il playout

Due giorni di riposo poi riprenderanno gli allenamenti della Salernitana con vista sul playout da giocare presumibilmente con la Sampdoria. Le date dovrebbero essere quelle del 15 e 20 giugno ma non è da escludere anche un ulteriore slittamento visti i ricorsi del Brescia. Dal Frosinone alla Sampdoria quindi, con i granata nel mezzo e comunque già con la testa allo spareggio sin dal fischio finale della partita col Cittadella del 13 maggio.

La sfida d'andata inizialmente programmata con i ciociari era prevista per il 19 maggio allo stadio Arechi, che aveva visto una prevendita da record con quasi 30 mila spettatori previsti nel principe degli stadi. Lo stop imposto dalla Lega ha fermato tutto e ha scatenato l'ira degli ultras granata, molti arrivati anche da fuori città, regione o addirittura nazione per assistere alla sfida. Da martedì la Salernitana tornerà quindi ad allenarsi avendo ora un avversario contro cui preparare il match, rispetto ai giorni scorsi quando c'era grande incertezza.

La squadra di mister Marino ora avrà anche il vantaggio della classifica e la possibilità di salvarsi anche con due pareggi o comunque con una vittoria e una sconfitta con la stessa differenza reti ma rischia di dover fare a meno della spinta della tifoseria, che hanno infatti annunciato diserzione sia per la gara di Marassi che quella di ritorno all'Arechi. La società ovviamente rispetta la decisione e il comportamento degli ultras granata (che hanno ragione da vendere visto il comportamento della Lega) ma spera anche che possano ripensarci per avere quella spinta che è spesso risultata decisiva per il raggiungimento degli obiettivo della Bersagliera.