Col passare dei giorni aumentano in modo esponenziale gli esperti di diritto sportivo che prevedono l'annullamento dei playout e un allargamento della serie B a 22 squadre. Sia per la violazione di alcune norme, sia per la possibilità che intervenga il TAR imponendo alle autorità sportive di fissare le date degli spareggi solo dopo la sentenza definitiva sul Brescia, sia perchè - comunque vadano le cose - sarà un'estate all'insegna dei ricorsi.

Tuttavia i legali della Salernitana sono di parere diverso e ritengono che ormai si vada in una direzione precisa: la disputa del doppio confronto salvezza con la Sampdoria. Uno dei pochissimi casi nella storia del calcio in cui si dovrà difendere la categoria contro chi è già meritatamente retrocesso sul campo. Ma siamo in Italia ed è inutile aggiungere altro.

Ad ogni modo l'atteggiamento della società e della dirigenza è coerente con quello che vi stiamo raccontando. Marino è pronto ad intensificare gli allenamenti e da martedì lavorerà tatticamente in proiezione Sampdoria, Iervolino e Milan hanno tenuto a rapporto il gruppo facendo leva sulla voglia di riscatto dopo l'ingiustizia subita il 18 maggio scorso, i legali hanno abbassato il tiro schierandosi al fianco della Procura Federale per il caso Brescia e dichiarando pubblicamente ampia soddisfazione per la possibilità di giocare il match di ritorno in casa e, potenzialmente, con due risultati su tre a disposizione.

Strategia o realtà? Lo capiremo tra pochi giorni. Perchè resta concreta la possibilità che il Brescia, se bocciato anche nel secondo grado di giudizio, si rivolga al TAR per chiedere la sospensione dei playout impugnando il provvedimento congiunto di Lega e FIGC che sono pronte a fissare le date. Presumibilmente si potrebbe andare oltre il 15 e il 20 giugno, dipenderà molto da quando sarà fissata l'udienza. E nel frattempo proseguono i colloqui tra ultras e società affinché si faccia un passo indietro rispetto alla scelta di disertare. Ma la curva sembra irremovibile. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 01 giugno 2025 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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