Salernitana, difesa colabrodo e numeri horror

A tre o a quattro fa poca differenza, la Salernitana continua a incassare gol con regolarità ormai da oltre un anno. La difesa attuale è la stessa dello scorso anno, l'unica differenza è l'assenza di Troost-Ekong arrivato a gennaio scorso e impiegato comunque poche volte. In 52 giornate di campionato, i granata hanno chiuso la propria porta inviolata solo sette volte: in casa ci sono il 4-0 con la Sampdoria, l'1-0 con lo Spezia, il 3-0 con Monza e Sassuolo, l'1-0 all'Atalanta mentre fuori casa i due 0-0 con Udinese e Sampdoria.

Lo scorso campionato si è concluso con il terzo peggior rendimento difensivo, meglio solo delle retrocesse Cremonese e Samp e nonostante tutto non è arrivato nessun rinforzo, anzi c'è un calciatore in meno visto che Troost-Ekong non è stato comunque sostituito. I numeri potevano essere anche peggiori, se non ci fossero stati i miracoli di Ochoa in più di una circostanza e quelli di Costil contro la Fiorentina. 28 gol in 14 giornate e ancora una volta peggior difesa del campionato con la media esatta di due gol subiti a partita.

Difficile per la Salernitana fare risultati positivi quando si parte sempre con due gol di svantaggio, un handicap che dura ormai dalla scorsa stagione. Errori individuali e di reparto per calciatori che singolarmente non sono comunque inferiori a quelli delle altre squadre in lotta per la salvezza ma che dovevano essere affiancati da altri più esperti.