Tutto in novanta minuti. Sperando che a Castellammare di Stabia, al Mapei Stadium-Città del Tricolore, a Brescia e a Mantova vengano rispettati sino in fondo i valori in campo. Il destino della Salernitana non dipende più solo da se stessa: deve vincere a Cittadella e incrociare le dita per arrivare ai playout.

Nessun dirigente in questi giorni ha ritenuto di dire la sua pubblicamente. Come dopo la gara con la Sampdoria, anche in questa vigilia carica di preoccupazione l’unico a parlare è Pasquale Marino.

"In momenti come questo – sottolinea il mister - bisogna essere uomini e ho quotidianamente la dimostrazione che i miei calciatori lo sono. È umano sbagliare e i volti di tutti erano emblematici a fine partita a Genova. Non sarebbe umano, invece, perseverare e per questo sono convinto che faremo una grande partita".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mar 13 maggio 2025 alle 09:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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