La sosta per le Nazionali ha, per certi versi, smorzato in parte l'entusiasmo in casa granata per il primo successo stagionale contro il Genoa e ha visto riempirsi ulteriormente l'infermeria. Se da un lato sarebbe sicuramente stato preferibile poter scendere in campo subito per giocare "sulle ali dell'entusiasmo" è pur vero che la sosta può dare a mister Castori la possibilità di recuperare pedine importanti. Intanto, la squadra di Castori prosegue il lavoro a ritmi serrati per farsi trovare pronta per il ritorno in campo di settimana prossima, quando i granata saranno attesi dal più classico degli scontri diretti.

Al Picco i punti in palio saranno "doppi", considerando che le due squadre sono attualmente appaiate a quota 4, e il primo successo stagionale porterebbe momentaneamente i granata fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione. Analogo discorso per le seguenti due gare, che vedrà impegnata la Salernitana contro le altre due neopromosse Empoli e Venezia. Un filotto di gare in grado di dare una svolta, in un senso o nell'altro, al campionato dei granata. Incappare in risultati negativi potrebbe rendere già ampio il divario, così come infilare tre risultati utili consecutivi darebbe un'altra forma e dimensione alle prospettive della banda Castori. 

La grande novità è che per le prossime delicate sfide la Salernitana potrà contare su un uomo in più, il muro granata dell'Arechi. Con le nuove regole sul riempimento degli stadi, portato al 75%, la squadra potrà contare su circa 20mila tifosi sulle gradinate, per quello che potrà diventare un vero e proprio fattore. 

Sezione: Editoriale / Data: Dom 10 ottobre 2021 alle 00:00
Autore: Valerio Vicinanza
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