Caramanno: "Applicazione ad usum del fini delle norme è stucchevole. Salerno non si piega"

Presentatosi ieri in consiglio comunale con una bandiera raffigurante l’ippocampo, simbolo della Salernitana, il presidente del consiglio comunale Angelo Caramanno ribadisce che l’amministrazione sarà al fianco della società granata in quella che sarà un’estate “caldissima”.

“Interverremo ad adiuvandum laddove si dovesse andare al Tar e in tutte le altre sedi in cui il Comune avrà titolo a partecipare – ha detto l’avvocato Caramanno -. Dal punto di vista morale è evidente che la vicenda è tirata troppo per le lunghe, ovviamente non dipende da noi. C’è questo tentativo di salvataggio palese di chi sul campo avrebbe meritato altre sorti.  Salerno non si piega, non si piega nessuno, non si piega la pubblica amministrazione, non si piegano i tifosi, non mi piego io che quest’anno mi sono sobbarcato 39 occasioni per vedere 38 partite.

Ce la stiamo mettendo tutta per salvare questo campionato, questa dimensione, questa dignità di categoria, perchè questa è una squadra ed è una città che meritano non meno della Serie B.  Non si sa quando si giocherà nè con chi visto che non sappiamo nemmeno quanti punti di penalizzazione verranno dati al Brescia. Si rischia davvero di cadere nel ridicolo: questa disapplicazione delle norme o meglio questa applicazione ad usum del fini delle norme è stucchevole”.