Poco meno di cinquecento tifosi della Salernitana si sono radunati ieri nel tardo pomeriggio presso Piazza Amendola per protestare contro le decisioni della Lega di Serie B e della Figc, dopo le decisioni assunte nelle ultime settimane che sono andate in contrasto con i principi di regolarità del campionato, mostrando poco rispetto verso i fruitori del calcio, cioè i tifosi.

"Salerno non si piega" lo striscione apparso ieri in piazza dietro cui si sono radunati i tifosi granata, lo stesso apparso nelle scorse settimane fuori dalla sede della Lega durante un'assemblea. Alcuni sono irremovibili e non entreranno nello stadio in occasione dei playout, altri invece hanno assicurato che saranno presenti per sostenere la squadra nelle due partite contro la Sampdoria.

Qualche coro anche nei confronti del patron Iervolino, d'altronde la Salernitana si trova in questa situazione perchè ha finito il campionato in quartultima posizione, dopo una stagione fallimentare che ha tenuto la squadra granata sempre nelle zone basse della classifica. Sarebbe bastato trovarsi qualche posizione più avanti per non essere coinvolta in questo caos generato dal caso Brescia. La tifoseria granata chiede al patron di impegnarsi di nuovo concretamente sulla Salernitana, per portarla a livelli più alti di quelli degli ultimi due anni. Chiarezza quindi sui piani futuri della Bersagliera e un maggiore impegno da parte del patron per tornare ai livelli che competono la piazza. 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 05 giugno 2025 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
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