E' una Salernitana nervosa, ma allo stesso tempo "rassegnata" quella che si sta allenando quotidianamente senza conoscere il nome dell'avversario e la data del primo turno dei playout. La società, pur muovendosi sotto traccia a suon di ricorsi, ha inteso chiamare a raccolta la tifoseria con le dichiarazioni a mezzo stampa dell'amministratore delegato Maurizio Milan:

"Siamo perfettamente consapevoli ci siano delle situazioni anomale e che le regole parlano chiaro, abbiamo protestato nelle sedi opportune rivolgendoci al CONI e valutando un ricorso al TAR. Tuttavia rivolgiamo un appello ai gruppi ultras: siamo felici che mostrino sostegno alla squadra, ma disertare in segno di protesta significherebbe farci del male da soli. La curva è una componente che incide e i giocatori hanno assolutamente bisogno della spinta dell'Arechi pieno per conquistare l'obiettivo".

La settimana scorsa il proprietario Danilo Iervolino ha fatto visita alla squadra, esortando ciascun tesserato a trasformare l'amarezza per quanto accaduto in rabbia agonistica per battere la Sampdoria e coronare la rincorsa salvezza avviata con Marino in panchina. Nei prossimi giorni il patron potrebbe rilasciare alcune dichiarazioni per manifestare incredulità e sdegno, nel frattempo si è espresso nei giorni scorsi l'avvocato Francesco Fimmanò: "Riteniamo che si debba giocare regolarmente la partita col Frosinone ed eventualmente ripescare la perdente se, nel tempo, il Brescia avesse ragione. Bisogna evitare di condizionare la volata salvezza".

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 04 giugno 2025 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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