La situazione che si è venuta a creare dopo lo scoppio del caso Brescia, con tutte le conseguenze che questo scandalo ha portato, ha ricompattato ulteriormente l'ambiente intorno alla Salernitana. Tutti a difendere i granata, dalla società alla tifoseria fino alla politica cittadina e regionale, considerando anche le dichiarazioni del Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, indignato come tutti per le decisioni della Lega.

La società lombarda è stata penalizzata di otto punti (quattro da scontare nel campionato in corso) soltanto dopo le date previste per il playout tra granata e Frosinone, una decisione poco chiara e che non ha precedenti. Tra ricorsi e contro ricorsi, la società granata attende ora la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni con udienza prevista per il 10 giugno e non esclude anche un ulteriore ricorso al Tar.

Di Salernitana si è parlato anche nel Consiglio Comunale, con la città di Salerno pronta nel caso a costituirsi ad adiuvandum (cioè al fianco della società granata) per sostenere le proprie ragioni. Comportamenti della Lega ritenuti poco consoni e poco rispettosi, di fatto sbagliati nei confronti della squadra e della tifoseria. Era già capitato nel 2019 quando lo stesso Comune di Salerno si era costituito al Tar del Lazio vicino alla Salernitana, dopo i ricorsi del Foggia. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 04 giugno 2025 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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