Il Pescara vince ai rigori, ko la Ternana di Liverani. Gli abruzzesi tornano in B

Il Pescara vince ai calci di rigore e torna in serie B a cospetto di una Ternana mai doma, capace di ribaltare lo 0-1 dell'andata ma poco lucida quando si è trovata in superiorità numerica per oltre un'ora. Un delusione enorme per il tecnico Fabio Liverani e per gli ex granata Tiago Casasola ed Emanuele Cicerelli, autori di un campionato quasi perfetto e di altissimo livello. Due calciatori che avrebbero fatto comodissimo anche quest'anno, due dei tanti colpi importanti messi a segno da Angelo Fabiani.

Pescara in B con un altro ex granata, quel Pasquale Foggia che aggiunge un altro tassello alla sua carriera dopo il periodo positivo a Benevento. Una gioia per Baldini e per quel Merola che fu accostato alla Salernitana la scorsa estate al pari di Gaetano Letizia, decisivo all'andata. A decidere il match, come detto, la lotteria dei rigori: ben tre errori dal dischetto per gli ospiti. 

A far festa quello stadio che, quattro anni fa, celebrava la promozione in serie A della Salernitana con un netto 0-3 e con il Pescara di Grassadonia ormai già matematicamente retrocesso in C. In poco tempo si è capovolto il mondo. E ora, per completare l'organico delle 20 squadre che giocheranno in B nella stagione 2025-26, manca solo una tra la Salernitana e la Sampdoria. La sensazione è che il livello sarà notevolmente superiore.