Matteo Ricci, classe 1994, arriva a Salerno nell'estate del 2007, richiesto espressamente dal tecnico della Salernitana Alberto Bollini, a cui piace lavorare con i giovani. Dopo il primo anno di B al Perugia, l'anno successivo arriva quindi alla Salernitana in prestito dalla Roma (che ne detiene il cartellino) con diritto di riscatto e controriscatto a favore dei capitolini. Ricci è un regista di qualità che gioca davanti alla difesa ma che può all'occorrenza giocare anche da mezzala. 

Il centrocampista della Salernitana gioca un bel campionato mettendosi in mostra sia da centrocampista centrale che da mezzala. La Roma a fine campionato però non ha intenzione di darlo ancora in prestito, spinta anche dal calciatore che vuole legarsi definitivamente ad una squadra. Serve circa un milione di euro per prelevarlo ma la Salernitana non presenta nessuna offerta per acquistarlo. Difficile che Lotito, patron della Lazio, possa mettersi a tavolo con i rivali della Roma e così Matteo Ricci va allo Spezia a titolo definitivo. Al terzo anno in Liguria, Ricci è uno dei migliori centrocampisti della categoria, vince i playoff e sale in serie A con i bianconeri.

Il calciatore romano incanta anche in serie A, viene visionato dall'allenatore della Nazionale Roberto Mancini, che lo convoca per le gare di qualificazione ai Mondiali 2022. Una convocazione che non sorprende, Ricci già a Salerno aveva dimostrato di avere le qualità per emergere, serviva solo aspettarlo e farlo crescere. 

Sezione: News / Data: Dom 21 marzo 2021 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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