"La Salernitana è molto più di una squadra di calcio. È identità, appartenenza, memoria collettiva». Lo afferma in una lettera aperta Pietro Vuolo, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia – Salerno, commentando lo slittamento del playout di Serie B, una decisione che ha scatenato malumore e delusione in città.

«Non si tratta solo di una vicenda sportiva – prosegue Vuolo – ma di emozioni profonde, di famiglie, di bambini, di un’intera comunità che si era preparata a vivere un momento di condivisione, di entusiasmo e di orgoglio per i propri colori granata. Il rinvio della gara, arrivato all’improvviso e per cause esterne al club, ha lacerato il tessuto emotivo che unisce la squadra alla sua città».

Per Vuolo, il cuore del problema risiede nella necessità di riconoscere e tutelare il valore umano ed emotivo legato al calcio: «Ogni partita rinviata non è solo una voce di calendario, ma una promessa infranta per chi aspetta con ansia di vivere un frammento di felicità collettiva. Dietro ogni data ci sono attese, storie, sentimenti. Cose che meritano rispetto».

Sezione: News / Data: Ven 06 giugno 2025 alle 16:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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