Tutto sommato sufficiente la direzione del signor Mastrodomenico in quel di Cosenza. Grazie anche al positivo apporto degli assistenti, il fischietto materano ha commesso pochi errori, ha mostrato personalità, non si è fatto ingannare dalle tante proteste dei padroni di casa e ha gestito in modo intelligente capendo quando lasciar correre e quando usare il pugno di ferro. 

Non sono mancati, tuttavia, gli episodi contestati. A partire dal primo gol della Salernitana realizzato da Villa con un bel tiro in diagonale indirizzato al secondo palo. Non si è capito cosa volesse Buscè che, in sala stampa, si è lamentato per un presunto fuorigioco. Quand'anche qualche calciatore in maglia biancazzurra avesse ostruito la visibilità di Vettorel, non c'è nessuno oltre l'ultimo difendente del Cosenza e, dunque, il gol è regolarissimo. Un paio di minuti di controllo al monitor e poi Mastrodomenico ha indicato il dischetto del centrocampo facendo riprendere il gioco sul risultato di 1-1.

Corretti tutti i provvedimenti disciplinari, compreso il cartellino rosso ai danni di Garritano che ha commesso il classico fallo di frustrazione su Ferrari mettendo a rischio l'incolumità della sua caviglia. Espulsione diretta senza esitazioni e zero proteste da parte dell'esperto centrocampista, consapevole di aver commesso una ingenuità molto grave.

La Salernitana ha invece reclamato per la mancata concessione di un calcio di rigore a inizio ripresa. Effettivamente Kouan trattiene Knezovic che, su cross di De Boer, stava provando ad avventarsi sul pallone. Azione simile a quella che provocò il penalty la settimana scorsa col Siracusa. C'erano gli estremi per indicare il dischetto, ma Mastrodomenico ha confermato la decisione da campo dopo aver visionato, su sollecito della panchina granata, le immagini in tv. Non uno sbaglio grossolano, ma c'erano i presupposti per assegnare la massima punizione agli ospiti.

C'è poi un episodio che è stato un po' sottovalutato ed è storia del 30' del primo tempo. Retropassaggio corto di Caporale, Achik si avventa sul pallone e va a contrasto con Vettorel. Il gioco è ripreso con un calcio di punizione a favore del Cosenza, ma alcune immagini proposte da Sky confermano che è l'attaccante della Salernitana ad anticipare il portiere. Situazione che meritava una revisione, quantomeno per togliersi ogni dubbio. Ne restano tanti, invece, sulla rete annullata al Cosenza. Non per fuorigioco o per falli precedenti, ma perchè l'assistente ha ritenuto che il pallone, crossato da Florenzi, avesse varcato completamente la linea di fondo campo prima che Cimino realizzasse il 2-2. Non essendoci immagini chiare, l'arbitro non ha potuto fare altro che fidarsi. 

Sezione: News / Data: Lun 01 settembre 2025 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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