Due sconfitte nelle ultime cinque partite e un ritorno alla normalità che non sta portando buoni risultati. Questo finale di campionato sta mettendo in risalto tutti i limiti tattici e mentali della Salernitana. E ieri, ad Ascoli, è stata l'ennesima dimostrazione di quanto questa squadra debba ancora crescere e maturare. Comunque, a parte tutto, la classifica è interessante e niente è stato compromesso. La zona play-off dista soltanto un punto e con cinque turni da disputare tutto è possibile. 

Al 'Del Duca' gli uomini allenati da mister Ventura sono scesi in campo un approccio sbagliato. E infatti nel giro di sessanta minuti si sono ritrovati sotto di tre gol. Ai campani mancavano diversi calciatori, ma questa non deve trasformarsi in una scusa. Come al solito abbiamo commesso errori ingenui ed evitabilissimi. La difesa continua a subire tanto e pecca di scarsa concentrazione. Ed è il reparto, che nel prossimo mercato, in primis, dovrà essere ritoccato. La reazione c'è stata, ma soltanto nei minuti finali. Così, però, non si va avanti. Un punto portato a casa non ci avrebbe cambiato la vita. L'ennesimo passo falso di quest'anno che deve continuare a farci riflettere e soprattutto dobbiamo capire in cosa migliorare. Alla fine del torneo manca poco, però ci sono a disposizione quindici punti. Un bel bottino che ci potrà aiutare a realizzare il nostro sogno. Gli spareggi sono alla portata. Non dobbiamo, e possiamo, mollare ora. Abbiamo le qualità per giocarci una chance negli spareggi per la Serie A. 

Sezione: News / Data: Sab 11 luglio 2020 alle 17:00
Autore: Orlando Aita
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