Seduta post-partita: il tifoso granata sul lettino

Nello studio dello Specialista in "Traumi da vittorie sofferte":

DOTTORE: Prego, si accomodi sul lettino. Mi hanno detto che ha bisogno di parlare dopo la partita di oggi contro il Foggia.

TIFOSO: Dottore... è successo di nuovo. Pensavo di essere guarito dopo Monopoli, invece... invece oggi...

DOTTORE: Respiri profondamente. Mi racconti dall'inizio, con calma.

TIFOSO:  Stavo bene, sa? Al 21' eravamo in vantaggio con Capomaggio. Sorrisi, abbracci, pensavo "finalmente una partita tranquilla". Poi... poi al minuto 9......D'Amico aveva segnato! Ma l'hanno annullato! Il VAR, dottore! IL VAR!

DOTTORE: Il VAR le fa paura?

TIFOSO: Mi terrorizza! Ogni volta che l'arbitro va al monitor sento il battito accelerare. Oggi è andato lì QUATTRO volte! QUATTRO! Mi sono dovuto portare le gocce di Lexotan allo stadio!

DOTTORE: Capisco. E dopo il vantaggio?

TIFOSO: [si agita sul lettino] Ecco, questo è il punto dolente... Al 35' eravamo ancora davanti, poi Donnarumma ha lasciato sfilare un cross lentissimo, Castorri ha inchiodato la palla sotto la traversa. 1-1, dottore! L'Arechi si è gelato! Io ho sentito il cuore scendere fino ai piedi!

DOTTORE: E come ha reagito?

TIFOSO: Ho iniziato a pregare tutti i santi. San Matteo, Sant'Antonio, persino San Capomaggio! E lui, benedetto ragazzo, al 40' ci ha rimesso in vantaggio di esterno sinistro! Ho pianto, dottore! HO PIANTO DI GIOIA!

DOTTORE: Bene, quindi la partita si è conclusa serenamente...

TIFOSO: [urlo isterico] SERENAMENTE?! MA LEI NON C'ERA! Olivieri si è fatto espellere al 45'+3 per un piede alto su Knezovic! In 11 contro 10 per tutto il secondo tempo! "Finalmente possiamo stare tranquilli" ho pensato...

DOTTORE: E invece?

TIFOSO: [si copre il volto con le mani] INVECE ABBIAMO RISCHIATO DI PAREGGIARE FINO ALL'ULTIMO SECONDO! Al 94' c'è stata una furiosa mischia in area con due salvataggi in extremis di Ubani e Longobardi! Io guardavo attraverso le dita come nei film horror!

DOTTORE: Mi dica, ha provato rabbia verso qualcuno in particolare?

TIFOSO: Verso ACHIK! No, aspetti... verso di me che mi sono arrabbiato con Achik! Lui è stato MERAVIGLIOSO! Devastante nell'uno contro uno, imprendibile quando punta l'uomo! Ma... [pausa] al 68' ha tirato di poco fuori, poi all'80' ha segnato ma ANCORA il VAR ha annullato per fuorigioco!

DOTTORE: Quante volte ha controllato l'orologio negli ultimi 10 minuti?

TIFOSO: [vergognandosi] Ogni 15 secondi... Il recupero era di 11 minuti! UNDICI! La partita è durata 56 minuti di recupero complessivi! Ho consumato mezzo pacchetto di Maalox per l'acidità!

DOTTORE: E quando ha fischiato la fine?

TIFOSO: [scoppia in lacrime] Ho abbracciato uno sconosciuto! Un completo sconosciuto! Gli ho detto "ti voglio bene fratello!" Lui mi ha risposto "ci vediamo dal cardiologo lunedì!"

DOTTORE: Capisco... Senta, questa sindrome da "vittoria-per-sfinimento" è comune tra i tifosi granata. Lei è consapevole che questa è stata l'undicesima vittoria di corto muso, sofferta, nonostante la superiorità numerica?

TIFOSO: [annuisce disperato] Lo so, dottore! È nel nostro DNA! Ma perché dobbiamo sempre soffrire così?! Il Benevento vince 4-0, il Catania pure... noi invece... [voce tremante] ...noi siamo condannati a vincere 2-1 al 90'+11 con tre salvataggi sulla linea!

DOTTORE: Lei ha paura di essere felice?

TIFOSO: Ho paura di rilassarmi! Appena penso "va tutto bene", l'universo mi punisce! Oggi eravamo in vantaggio, in superiorità numerica, e Ferrari al 75' ha divorato un gol già fatto su cross di Ferraris! UN GOL FATTO! DIVORATO!

DOTTORE: Senta, per la prossima partita le prescrivo:

Una visita cardiologica preventiva

Una scorta di Xanax da assumere al 70° minuto

Un cuscino antistress con la faccia dell'arbitro

L'impegno di guardare solo i primi 60 minuti e poi uscire dallo stadio

TIFOSO: [si alza di scatto] USCIRE?! Ma è pazzo? Quelli sono i minuti più importanti! È lì che succede tutto! È lì che...  è lì che invecchio di dieci anni ogni volta...

DOTTORE: Esattamente. Allora le prescrivo anche un abbonamento in palestra per sfogare lo stress. E soprattutto: accetti che la Salernitana ha vinto. VINTO. Due punti in più in classifica. Tre punti. Scusi.

TIFOSO: [sorride debolmente] Ha ragione... abbiamo vinto... .ma dottore, venerdì c'è già un'altra partita...

DOTTORE: [si toglie gli occhiali stancamente] Lo so. Ci vediamo sabato per la seduta d'urgenza post-partita. Nel frattempo, eviti di guardare gli highlights: potrebbero scatenare attacchi di panico retrospettivi.

TIFOSO: [uscendo] Dottore, un'ultima cosa...

DOTTORE: Sì?

TIFOSO: Siamo a -3 dal Benevento capolista, sa? Forse... forse ce la possiamo fare...

DOTTORE: [sospira] Ci vediamo in terapia intensiva tra tre mesi quando sarà a un punto dalla promozione all'ultima giornata. Vada, vada...

DIAGNOSI FINALE: Sindrome acuta da tifoseria granata con complicanze da VAR-dipendenza e deficit cronico di serenità negli ultimi 20 minuti. Prognosi: guarigione prevista solo dopo la matematica promozione in Serie B, forse.

P.S. del Dottore: Ho dovuto allungare la seduta di 11 minuti di recupero . . . come la partita.