Gioventù e fantasia: questo binomio potrebbe ora più che mai diventare molto attuale in casa Salernitana. Fabrizio Castori sapeva già di avere una rosa non del tutto completa, nonostante l'abbondanza di over (Micai e Guerrieri sono rimasti fuori lista, Curcio e Fella sono stati sacrificati sull'altare della famigerata lista dei diciotto). Gli infortuni potrebbero acuire la situazione di emergenza. L'ultimo in ordine di tempo ha riguardato Cristiano Lombardi, fermatosi a Vicenza dopo nemmeno metà della prima frazione di gioco per un problema muscolare la cui entità sarà appurata oggi con gli esami strumentali del caso. Il nuovo stop dell'ala laziale lascia Castori a corto di soluzioni, visto che, finora, il trainer marchigiano si era affidato a tre esterni over, ossia Cicerelli, Kupisz e appunto Lombardi. Fermatosi l'ex Venezia, ne restano solo due a disposizione e allora Castori, anche in previsione dei tanti impegni ravvicinati, dovrà per forza di cose sollecitare maggiormente i giovani.

I NOMI Giunti in granata quasi sul gong del mercato, Anderson, Antonucci e Baraye aspettano la loro occasioni. Il brasiliano, reduce da una stagione da apprendista alla Lazio, è stato impiegato per due spezzoni di gara, prima contro il Pisa e poi a Vicenza. Al Menti, per giunta, Anderson ha avuto pure una potenziale occasione da gol, ma non è riuscito a trovare la coordinazione ideale per calciare a rete. Dei tre giovani in questione, il talento brasiliano, che ha anche collezionato diverse presenze nella nazionale Under 20 azzurra, sembra quello più pronto. «È un calciatore offensivo, trequartista o seconda punta», così lo ha inquadrato Castori che, dunque, lo vede in prima battuta come alternativa alle punte e, magari, come preziosa aggiunta alle stesse per garantire più qualità ed imprevedibilità all'azione offensiva, che, per il momento, è incentrata sulle ripartenze più che sulla costruzione elaborata. Anderson ha nelle sue corde anche una discreta capacità di verticalizzare e di dettare l'uno-due al compagno, ragion per cui potrebbe anche trovare posto in un ipotetico 3-4-1-2 che potrebbe essere il modulo alternativo al 4-4-2, specie qualora Castori avesse l'esigenza di risparmiare gli esterni alti. Inoltre, in questo assetto, potrebbe sentirsi maggiormente a proprio agio Joel Baraye. Il senegalese, classe 97, è stato presentato come un esterno più portato a spingere che a coprire, anche se nella scorsa stagione ha spesso giocato da terzino nella difesa a quattro nel Padova, in C. Baraye potrebbe, all'occorrenza, giocare anche da esterno di centrocampo, ruolo nel quale potrebbe ritagliarsi uno spazio anche Mirko Antonucci, sebbene il prodotto del vivaio romanista nasca attaccante esterno. Finora, per l'ex calciatore del Vitoria Setubal c'è stato spazio solo nel finale della gara interna con il Pisa.

I DUBBI Antonucci, Anderson e Baraye hanno dalla loro entusiasmo, voglia di giocare e una condizione fisica più che sufficiente: le incognite, però, restano per tutti e tre e si condensano nella considerazione che il 4-4-2, modulo sul quale Castori stra lavorando con più continuità, non sembra esaltare, sulla carta, le loro caratteristiche. I tre giovanotti ingaggiati in chiusura di mercato dalla Salernitana dovranno adattarsi, farsi trovare pronti all'occorrenza, sfoderando altre doti oltre a quelle strettamente tecniche e cioè spirito di sacrificio e capacità di inserirsi in una cornice tattica già definita. Castori potrebbe tendere loro la mano, cambiando, magari anche in corso d'opera, lo spartito tattico a lui più caro e che, alla luce delle scelte che sono state fatte, in particolar modo con riferimento al centrocampo (in questo reparto mancano elementi in grado di giocare da mezze ali) è anche una soluzione obbligata. In occasione della gara con l'Ascoli difficilmente uno dei tre under troverà posto nella formazione titolare. Non è da escludere, però, che possa esserci spazio per almeno uno di loro a partita in corso e che, in occasione della gara di Coppa Italia, in programma martedì prossimo a Marassi, Castori non decida di far ricorso a un ampio turnover, offrendo la possibilità di una prestigiosa vetrina anche ai più giovani. 

Sezione: News / Data: Gio 22 ottobre 2020 alle 20:30 / Fonte: Il Mattino
Autore: TS Redazione
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