Molti contestatori a prescindere si chiedono come mai il direttore sportivo sia sempre stato riconfermato nonostante i risultati non propriamente eccellenti maturati nel primo quadriennio cadetto, La risposta è molto semplice: rispetto alle esigenze di Claudio Lotito e Marco Mezzaroma, Angelo Fabiani rappresenta un'autentica garanzia. Dal punto di vista aziendale e societario, infatti, è un punto di riferimento fondamentale per la presidenza, capace di occuparsi di ogni aspetto tecnico e organizzativo e di circondarsi di collaboratori che lo seguono con stima e che stanno dando comunque il loro apporto alla causa. "Dove lo trova un dirigente che, con lo stesso stipendio, ci mette la faccia, si prende le critiche e si occupa di marketing, sicurezza, biglietteria, comunicazione e mercato, tra l'altro con le plusvalenze e il bilancio in attivo?" scriveva in questi giorni un tifoso su facebook invitando i detrattori a non ragionare da tifosi, ma nell'ottica di un proprietario che opera a distanza e ha bisogno di una figura di esperienza e professionalità che operi al meglio in una piazza infuocata come Salerno.

Da quando è stata imposta la quarantena in tutt'Italia, Fabiani è stato il "presidente" di fatto della Salernitana essendo il punto di riferimento principale in città. In queste ore, dopo essere uscito allo scoperto chiedendo di riaprire lo stadio per gli abbonati, il ds ha comunicato alla società di voler rinunciare al 50% delle ultime quattro mensilità. In pratica due stipendi interi, cifre anche interessanti. Sulla stessa lunghezza d'onda anche lo storico preparatore dei portieri Gigi Genovese e il tecnico della Primavera Rizzolo, con il quale a breve si discuterà per la possibile riconferma dopo l'ottimo lavoro svolto con i granatini. Non è finita qui. Per la seconda volta in un mese, Fabiani ha donato di tasca propria un numero importante di mascherine all'ospedale Ruggi di Salerno. Mascherine, ovviamente, griffate U.S.Salernitana 1919. 

Sezione: News / Data: Sab 23 maggio 2020 alle 16:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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