La disastrosa sconfitta di Empoli non è certo stata ben accolta in casa granata, dove società e staff tecnico hanno mandato la squadra in ritiro. Quello del Castellani è solo l'ultimo di una serie di tre ko consecutivi che hanno fatto scattare l'allarme, dopo un avvio davvero promettente. Peggior avvio del 2021 non poteva esserci per la Salernitana di Castori, che fin qui ha dimostrato di peccare in "timore reverenziale" contro avversari più quotati, contro cui raramente è riuscita a lasciare il segno. Basti pensare che delle altre sette squadre attualmente in zona playoff ben quattro hanno battuto, senza appello, i granata: l'Empoli capolista (5-0), la Spal (2-0), il Monza (3-0) e Pordenone (2-0), per un totale di 12 gol incassati e zero subiti. Le uniche "big" con cui la Salernitana non ha sfigurato sono il Cittadella, battuto di misura lo scorso dicembre, e il Lecce, contro cui i granata sono riusciti a strappare un pareggio. E' evidente che la rosa a disposizione di Castori stesse dando ben oltre le sue possibilità e sia chiaramente inferiore, sulla carta, ad altre compagini, ma questo non può certo giustificare una prestazione di tale pochezza come quella di domenica sera ad Empoli. La squadra granata è ancora pienamente in corsa per quello che resta l'obiettivo più realistico, cioè quello dei play-off, e l'ultimo filotto negativo non può rovinare quanto di buono fatto vedere negli ultimi mesi, ma appare quanto meno evidente la necessità di interventi mirati sul mercato. 

Sezione: News / Data: Mar 19 gennaio 2021 alle 21:00
Autore: Valerio Vicinanza
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