Prosegue il nostro viaggio tra quei calciatori che potrebbero fare al caso della Salernitana e che, soprattutto in questa categoria, farebbero la differenza. Per la rubrica "Consigli per gli acquisti" spazio oggi a Luigi Silvestri, un difensore che ha vinto tantissimi campionati di Lega Pro dimostrando di avere personalità, autorevolezza e qualità per giganteggiare anche in piazze passionali e molto calde come quelle di Avellino e Cesena.

In tanti ricorderanno che ha già indossato la casacca granata. Era la stagione 2012-13 e fu uno dei primi innesti targati Mariotto. Nelle primissime giornate, complice forse un modulo non adatto alle sue caratteristiche e un vera e propria emergenza nel reparto difensivo, fu schierato terzino. Un ruolo non propriamente consono alle sue peculiarità. Un paio di errori nelle gare contro L'Aquila e Aversa Normanna incisero sul morale di chi, arrivato qui giovanissimo, forse soffrì un po' le pressioni di una piazza che spinge tanto, ma che spesso non sa aspettare.

Con Perrone non vide praticamente mai il campo, al punto che a gennaio fu ceduto al Campobasso laddove fece un ottimo girone di ritorno. Nel tempo ha confermato di essere un difensore forte, di categoria superiore. Bravo di testa e nell'uno contro uno, rapido e strutturato fisicamente, Silvestri l'anno scorso ha giocato a Trapani e fu uno dei colpi ad affetto del presidente Valerio Antonini. 

In attesa di capire se resterà in Sicilia o sarà messo sul mercato, Silvestri ha spesso parlato con affetto della piazza di Salerno in questi anni, mostrando anche un po' di rammarico per non aver dimostrato in pieno tutto il proprio valore. Perchè non dargli una seconda opportunità?

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 10 luglio 2025 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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