La maglia biancoceleste, una scelta che piace ai tifosi: "Le nostre radici, la nostra storia"

Di seguito la nota emessa dall'associazione Macte Animo 1919:

"LA STORIA E' UNA ROBA SERIA. La seconda maglia della U.S. Salernitana 1919 per la stagione 2025-26 è davvero bella. Torniamo alle origini, alle nostre radici comuni, al giorno della fondazione quando i pionieri vollero scegliere il bianco ed il celeste a strisce verticali. Fu un regalo fatto all'allora presidente Adalgiso Onesti: un salernitano emigrato in Argentina, di ritorno a Salerno, gli portò una casacca della nazionale argentina.

E fu subito amore a prima vista. Qualche giorno dopo la fondazione ed esattamente il 25 giugno 1919, il presidente Onesti entrò nella bottega artigiana di Consolato Adinolfi (mio bisnonno) e ordinò le casacche da gioco (come potete leggere nella comanda originale indirizzata alle sarte).

Quella Salernitana bianco-celeste fu simbolo identitario di Salerno (tranne una parentesi a cavallo tra il 1927 ed i 1929, quando fu scelta una casacca amaranto) fino al dicembre 1944, quando i colori sociali mutarono per sempre e indossammo per la prima volta il granata. La storia è bella così, raccontiamola sempre ai nostri figli!