Salernitana, passo indietro: la prima gara ufficiale mette in luce le lacune

È ancora calcio d'agosto ma era pur sempre una partita ufficiale, la prima della nuova Salernitana. Non è il caso di far partire i primi processi ma non bisogna neanche far finta di niente. Un passo indietro rispetto alla squadra vista nelle prime uscite amichevoli, anche dal punto di vista del gioco ma il punto principale è che la compagine granata è ancora incompleta, in tutti i reparti ed ha giocatori ancora non al meglio della condizione, per vari motivi.

In difesa gli uomini erano contati, considerando che Matino e Coppolaro non sono al meglio dopo alcuni acciacchi e che uno dei rinforzi, (in questo caso il centrale serbo Golemic), è arrivato con colpevole ritardo. A centrocampo le alternative erano soltanto i giovani Knezovic e Iervolino, anche il primo arrivato solo da poche settimane nonostante una trattativa di fatto chiusa un mese prima.

L'attacco al momento è il reparto forse più completo ma composto da giocatori che hanno bisogno di un altro po' di tempo per entrare nella miglior condizione, anche a causa di una struttura fisica che non permette di essere in forma da subito (come nel caso di Ferrari e Inglese) e con Liguori che è un altro dei giocatori arrivati da poco e in ritardo nonostante fosse svincolato. Mancano comunque ancora alcune pedine, in difesa un titolare sul centrosinistra e alternative a centrocampo che possano dare più dinamismo e velocità oltre ad un quinto attaccante con caratteristiche diverse da quelli già presenti in rosa.