Come avevamo anticipato un paio di giorni fa, la Salernitana è scontenta del rendimento di Alessio Cerci. La prova totalmente abulica e senza mordente di sabato scorso non è affatto passata inosservata agli occhi di Claudio Lotito che, ad onor del vero, già a ottobre bocciò l'operazione di mercato parlando di "un ciclo che inizia ma che può anche finire, non mi è assolutamente piaciuto l'approccio di qualcuno che è entrato dalla panchina e non ha fatto in pieno quello che doveva fare". Non c'erano dubbi sul destinatario di quelle frecciatine, voci di corridoio parlano anche dell'idea di cederlo già a gennaio quando decise, infrangendo il regolamento interno, di pubblicare sui social il bollettino medico che certificava l'ennesimo infortunio. La sfida col Venezia è stata dunque una mera illusione,  un assist per Karo in un anno di attività non può essere assolutamente sufficiente per non associarlo ai vari Rosina, Di Gennaro e Foggia che hanno fallito a Salerno senza se e senza ma. A questo punto le prossime 3-4 partite saranno decisive. Se Cerci non offrirà un contributo all'altezza gli potrebbe essere proposta la risoluzione contrattuale, per buona pace di mister Ventura che lo volle fortemente anche quando il direttore sportivo Angelo Fabiani palesava qualche perplessità sulla condizione fisica scaturita dal biennio si inattività. Al fantasista la possibilità di scegliere: chiudere la carriera tra i fischi del popolo salernitano o avere uno scatto d'orgoglio e trascinare il cavalluccio verso il sogno promozione.

Sezione: Esclusive TS / Data: Gio 25 giugno 2020 alle 12:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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