Marius Adamonis, portiere della Salernitana in prestito dalla Lazio, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport. Ecco le parole dell'estremo difensore lituano:

"Ho iniziato a giocare a 7 anni, durante alcune partite con gli amici venne un allenatore che cercava ragazzi. È iniziato tutto così. Ero un difensore poi un giorno il nostro portiere non venne più e il mister mise me in porta. Da allora non mi sono più mosso. Sono andato in Inghilterra al Bournemouth in prestito per 5 mesi, ero il terzo portiere. Nel 2016 il mio ex procuratore lituano mi ha portato alla Lazio, mi aveva detto che sarei stato in prima squadra invece sono finito in Primavera. L'anno dopo allora sono venuto alla Salernitana, all'esordio con l'Ascoli parai anche un rigore ma quell'anno feci degli errori di comportamento, peccati di gioventù che non rifarei. Poi sono finito in C prima alla Sicula Leonzio e poi alla Casertana, due anni molto difficili, sono passato dall'esordio in B a fare il secondo in C, volevo quasi smettere di giocare. Poi di nuovo la Salernitana, e l'Ascoli sempre sul mio cammino. Nelle 3 partite giocate mi sono fatto trovare pronto, la squadra mi ha aiutato, ringrazio i compagni e Belec che mi hanno sempre sostenuto. Da poco è nata la mia secondogenita, ad Ascoli c'era invece il primogenito in tribuna. Non smetterò mai di ringraziare la Salernitana per avermi consentito di stare con mio figlio dal momento che mia moglie era in attesa. Del futuro non so ancora nulla, ci penseremo dopo le vacanze. Sarà il campo a dire se un'atleta vale una categoria o un'altra. Il mio sogno è giocare tante partite ai massimi livelli".

Sezione: News / Data: Gio 03 giugno 2021 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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