La Salernitana è sempre più convinta di rivolgersi al TAR per esprimere sdegno totale per tutto quello che è accaduto in queste settimane così convulse e caotiche. Prima di arrivare alla giustizia ordinaria, tuttavia, è necessario completare l'iter sportivo e, proprio per questo, i legali granata hanno sollecitato il TFN a depositare le motivazioni del rigetto del ricorso nel merito discusso lo scorso 19 giugno. "Perdono tempo per far iniziare i campionati e impedire alla Salernitana di chiedere il ripescaggio" scrivono in tantissimi sul web, con attacchi a Sampdoria e Frosinone che ormai sono quotidiani.

Una volta apprese le motivazioni, il pool di legali si rivolgerà alla Corte d'Appello Federale, consapevole però che in sede sportiva difficilmente si ribalterà quanto stabilito dalla FIGC e dalla Lega. E così, come detto, toccherà all'avvocato Chiacchio combattere dinanzi al TAR con una documentazione che attesterà non solo l'illegittimità del dispositivo del 18 maggio, ma anche i vari danni sportivi subiti da una squadra che era prontissima per giocare col Frosinone e che si è ritrovata bloccata 24 ore prima e con 33 giorni di allenamenti senza conoscere l'avversario.

Si entrerà nel merito anche di precedenti favorevoli alla Salernitana e delle decisioni arbitrali, con Doveri pubblicamente attaccato dalla proprietà per tre decisioni controverse e che potevano cambiare l'esito dello spareggio. Sarà dunque una lunga estate a suon di carte bollate, in barba a qualche presidente che continua a parlare a vuoto esprimendo pareri lontani anni luce da una realtà che vede i granata vittima sacrificale.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 25 giugno 2025 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print