Giovedì il primo appuntamento sul caso Brescia, con i lombardi che saranno ascoltati e con la Sampdoria che attende gli sviluppi. La società di Massimo Cellino è pronta a dare battaglia ma i tempi sono ristretti. Il 6 giugno infatti scade l'iscrizione ai campionati di Serie A, Serie B e Serie C. Come riporta il quotidiano 'La Repubblica', con questo scenario sembra difficile dover organizzare un playout a metà giugno.

Nel frattempo è intervenuto anche il ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, che ritiene giusta e saggia la decisione della Lega B. "Sarebbe stato paradossale giocare i playout e poi eventualmente doverli ripetere o modificare in maniera traumatica l’assetto del campionato" ha dichiarato Abodi. Alcuni club di Serie B non sono contrari a un allargamento delle squadre per un campionato con 22 club.

Le parole di Abodi indeboliscono la richiesta della Salernitana di giocare subito il playout con il Frosinone ma i Campani e la Samp sono allineati sul principio che il campionato sia stato falsato per il ritardo nell'applicazione della sanzione e non ci sono più le condizioni tecniche e ambientali per giocare il playout. Una sfida decisiva a giugno inoltrato, a un mese dall’ultima gara, non rispetta proprio quelle "necessità di garantire i principi dell’equa competizione e della regolarità del Campionato nonché salvaguardare le esigenze organizzative e di programmazione dei club" di cui parlava la Lega nella nota del rinvio. 

Sezione: News / Data: Mer 21 maggio 2025 alle 10:30 / Fonte: calcioefinanza
Autore: Lorenzo Portanova
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