Sfida decisamente interessante al Comunale tra Entella e Salernitana, due squadre affamate di punti e che non hanno ricominciato al meglio la stagione dopo il lungo stop. I liguri hanno perso inaspettatamente sul campo del Cosenza pagando a caro prezzo 15 minuti di confusione, i granata hanno impattato per 1-1 col Pisa rischiando addirittura di beccare la seconda rete nel finale. Mancheranno tifosi e calciatori di qualità, ma lo spettacolo è assicurato. Solo una vittoria alimenterebbe le ambizioni playoff per entrambe, viceversa è concreto il rischio di vivere le ultime giornate senza obiettivi. 

COME ARRIVA L'ENTELLA

Liguri in difficoltà nel reparto difensivo a causa delle assenze di Contini, Coppolaro e Pellizzer, quest'ultimo accostato alla Salernitana nelle ultime sessioni di mercato. Mancherà anche il fantasista Dezi, forfait pesante dal momento che il forte centrocampista è una vera e propria bestia nera per il cavalluccio marino.  Contro i granata, infatti, ha timbrato il cartellino ai tempi di Parma, Perugia e Bari. Ad ogni modo sarà una formazione propositiva, proprio come piace a Boscaglia. Certi di una maglia da titolare la colonna della retroguardia Chiosa (ex Nocerina e Avellino, sarà una sorta di derby personale) e in fantasisti Schenetti e Paolucci che agiranno alle spalle dell'unica punta che potrebbe essere De Luca. In queste ore, tuttavia, il tecnico Boscaglia sta provando anche un modulo nuovo e non è escludo opti per il tridente. In quel caso in rampa di lancio ci sarebbe anche Mancosu, giocatore che non ha mantenuto le aspettative ma che gode della fiducia illimitata del mister. L'altro ex, Rodriguez, dovrebbe partire dalla panchina. Non ci saranno i tifosi, ma il sintetico rappresenta un fattore.

COME ARRIVA LA SALERNITANA

Settimana molto tormentata per i granata. Il caso Cerci anima la vigilia: il fantasista potrebbe rescindere il contratto e salutare Salerno addirittura un anno prima della naturale scadenza. In odore di partenza anche Heurtaux e Mantovani, sebbene quest'ultimo speri in extremis di strappare la riconferma. Non saranno del match, tra squalifiche ed infortuni, nemmeno Lombardi e Giannetti, mentre Capezzi, Migliorini, Jallow e Cicerelli sono alle prese con fastidi di varia natura e sono partiti col gruppo "soprattutto per respirare di nuovo il clima partita". E così scelte quasi obbligate: Aya, Billong e Jaroszynski proteggeranno la porta del rientrante Micai, sulle corsie esterne riconfermati Kiyine (che viaggia in direzione Verona) e Lopez, mentre in mediana uno tra Akpro e Dziczek potrebbe riposare. Entrambi, infatti, sono diffidati: nel caso pronto capitan Di Tacchio, un ex. Nessun dubbio in attacco: Djuric sarà affiancato da Gondo, decisivo all'andata.

Sezione: News / Data: Ven 26 giugno 2020 alle 08:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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