Salernitana, le ultime sul mercato in entrata e in uscita

Domani si scende in campo per una partita fondamentale come quella contro il Foggia, ma la mente di tutti è inevitabilmente rivolta al calciomercato e alle operazioni in entrata che il club spera di fare entro il match con il Siracusa che inaugurerà il girone di ritorno. I ruoli da coprire sono ormai noti: almeno un difensore centrale rapido ed esperto, due centrocampisti e un attaccante. Ma molto dipenderà anche dal modulo che Raffaele adottera nelle prossime settimane: il 4231 è un sistema adatto alle caratteristiche dei giocatori in rosa, ancor di più quando il tecnico avrà nuovamente a disposizione Cabianca.

Si optasse in via definitiva per questa metamorfosi tattica, Faggiano dovrà prendere anche un esterno offensivo bravo a saltare l'uomo e a creare superiorità numerica. Il nome nuovo è quello di Kevin Piscopo della Juve Stabia, calciatore che ha perso posizioni nelle gerarchie del tecnico Abate e che è stato escluso dalla gara di sabato scorso contro l'Empoli. Il salto all' indietro di categoria potrebbe rappresentare un ostacolo, ma la piazza di Salerno ha sempre un certo fascino e la trattativa potrebbe sbloccarsi da qui ai prossimi giorni. Se ne parlerà approfonditamente anche con Risi, il procuratore di un attaccante che avrebbe proprio le caratteristiche giuste per i granata.

La dirigenza gialloblu ha proposto alla Salernitana anche una vecchia conoscenza. Si tratta del centrocampista Zuccon, mai in campo dal primo minuto fino a questo momento e pronto a sposare un progetto che gli garantisca più spazio. Atalanta (club proprietario del cartellino) e Juve Stabia faranno a breve il punto della situazione e Salerno potrebbe essere destinazione gradita anche in C,  senza tuttavia dimenticare che a luglio Iervolino chiese espressamente di non avere in organico chi aveva fatto parte della squadra della passata stagione. Nessuna chance di arrivare a Leone, blindato dalle vespe e in estate seguito anche da squadre di categoria superiore. Bellich resta invece il sogno per la difesa, un vecchio pallino di Faggiano che gli propose un quinquennale ai tempi del Catania.

Occorrerebbe un investimento importante, a oggi non ci sono spiragli. La Salernitana, come ha sempre detto anche pubblicamente, non ha intenzione di partecipare ad aste e questo potrebbe compromettere alcune operazioni. Lescano piace a tanti e la pista si raffredda (anche se la società non esclude un nuovo tentativo, ma sulla base del prestito oneroso con obbligo di riscatto in caso di promozione), Bruzzaniti sarebbe felicissimo di indossare la maglia granata, ma il Pineto ha alzato il tiro rispetto a quanto chiedeva ad agosto e viaggia verso Catania. Cuppone sarebbe più fattibile, ma il club lascia intendere che si sta lavorando sotto traccia anche su altri profili cui nomi restano top secret.

Negli altri reparti sempre vive le piste Tosto (il padre Vittorio, indimenticato terzino granata, potrebbe essere  a Salerno domani per assistere alla gara, occasione per parlare con Faggiano) e Imputato, ma il Monopoli vuole soldi e non contropartite o soluzioni differenti. In uscita occhio alla situazione De Boer. Il centrocampista olandese piace molto a un Arezzo molto ambizioso e che vuole prendere un elemento esperto per la categoria. La dirigenza amaranto tratta anche con Majer del Mantova, ma in queste ore Bucchi avrebbe espresso un parere molto favorevole sul calciatore granata. A quanto pare non viene considerato incedibile.

Coppolaro e Frascatore hanno avuto mandato di guardarsi attorno per trovare una nuova collocazione, Varone resterebbe volentieri ma non sta giocando praticamente mai, i giovani Bonfanti e Iervolino potrebbero andare altrove per sei mesi. Inglese piace al Brescia, ma Faggiano ha ribadito che non si muove da Salerno.