Dopo quasi cento giorni di stop, causa 'covid-19', il pallone tornerà ad essere il protagonista delle nostre giornate. E lo farà dalla prossima settimana prima con le semifinali di Coppa Italia, poi con la Serie A e dal venti di giugno con il campionato di B. Sarà un'estate anomale, in cui in si dovranno giocare, almeno in Italia, in poco più di due mesi, più di cinquecento partite. E tra un tuffo in mare, un'aperitivo in compagnia degli amici, ci toccherà anche sostenere, e tifare, la nostra squadra del cuore. 

In cadetteria mancano dieci partite alla fine, esclusi play-off e play-out. La Salernitana ha ancora l'opportunità di raggiungere l'obiettivo degli spareggi e vista la posizione in classifica attuale - quarantadue punti e un settimo posto - non è più qualcosa di utopico. Non sarà semplice, in quanto la squadra di mister Ventura dovrà affrontare avversari di un certo livello. Quando si riprenderà i granata ospiteranno allo stadio 'Arechi' il Pisa. Poi toccherà sfidare in ordine temporale: la Virtus Entella, la Cremonese, la Juve Stabia, l'Ascoli, il Cittadella, il Crotone, l'Empoli, il Pordenone e infine lo Spezia. Da questi dieci match si dovrà uscire con un bottino importante, almeno con più della metà dei punti in palio. E soltanto poi si potrà pensare di partecipare ai play-off. Non sarà per niente facile (ri)partire, ma la Salernitana ha tutte le carte in regola per fare bene e dovrà, per forza di cosa, riprendere il cammino positivo interrotto lo scorso marzo. Finora la stagione è stata positiva, ora tocca ai ragazzi, e anche ai tifosi, spostare l'asticella verso un obiettivo più importante. Sarà difficile, ma non bisogna mollare. 

Sezione: News / Data: Sab 06 giugno 2020 alle 14:00
Autore: Orlando Aita
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