Tante novità in formazione sia per Semplici che per Sousa rispetto alle sensazioni della vigilia. Il tecnico spezzino sceglie Caldara insieme ad Ampadu al centro della retroguardia, dirottando Nikolaou sulla sinistra e confermando Amian sulla destra; in mediana confermati Bourabia e Ekdal con la sopresa Kovalenko dal primo minuto, dietro Verdi e Gyasi pronti a supportare Shomorodov, prima punta al posto dello squalificato Nzola. Sousa risponde variano modulo e uomini rispetto alle ultime uscite: con Candreva dietro Piatek prima punta c'è Dia e non Kastanos, davanti a Coulibaly e Vilhena a comporre la cerniera di centrocampo. Sambia e Bradaric sono gli esterni, difesa confermata in blocco davanti ad Ochoa con Pirola, Gyomber e Daniliuc. 

Sousa chiede una squadra alta e la Salernitana lo ascolta: partenza forte dei granata, aggressivi e con baricentro a ridosso della metà campo avversaria. Al decimo minuto la prima occasione che nasce dai piedi di Dia, bravo ad andare tra le linee e mettere in mezzo per Candreva un cucchiaio che taglia fuori Dragowski ma non Caldara che di testa salva quasi sulla linea. Lo Spezia prova a reagire ma senza infondere troppe apprensioni alla retroguardia granata, prima con Shomurodov e poi con Kovalenko. Il primo vero pericolo lo procura Verde dalla bandierina, che cerca il gol olimpico ma trova una grande risposta di Ochoa. La Salernitana cresce di intensità e negli ultimi dieci minuti chiude lo Spezia nella propria area. Dia ruba palla a Verde e serve Candreva, staffilata fuori di un soffio. E' solo il preludio al gol che arriva qualche minuto dopo, al 43': Bradaric cerca Vilhena, che non aggancia ma fa sfilare la sfera destinata a Piatek, Caldara nel tentativo di anticipare proprio il polacco allunga la traiettoria superando Dragowski e regalando il vantaggio alla squadra di Paulo Sousa. La Salernitana cerca il colpo del Ko con Sambia che con una roulette trova la conclusione ed un mezzo miracolo di Dragowski, che si rifugia in angolo. Sugli sviluppi stacca imperioso Piatek ma trova la traversa. 

Semplici cambia nell'intervallo inserendo Maldini e Zurkowski e lo Spezia reagisce, proprio con Maldini che fa tutto da solo e lo fa bene, tranne il traversone al centro che non trova nessuno. Shomurodov calcia tra le braccia di Ochoa, ma è in offside. Risponde la Salernitana con Dia in contropiede, ma il senegalese non trova lo specchio. Nel frattempo entra Maggiore, grande ex di turno, tra i fischi del pubblico. Ochoa è costretto ancora gli straordinari, sempre da angolo, questa volta del subentrato Maldini. Lo Spezia spinge e trova il pari al 70': retropassaggio di Vilhena per Pirola che sbaglia l'aggancio e regala a Shomurodov un tu per tu con Ochoa, che supera con un delizioso pallonetto. Lo Spezia è in fiducia e prova a ribaltarla con un ispiratissimo Daniel Maldini, fermato dalla traversa su calcio di punizione. Sousa ne cambia tre inserendo tra gli altri Bonazzoli, ma lo Spezia sfiora ancora il vantaggio con Ekdal, imbeccato da Agudelo, che con un tocco di punta anticipa Ochoa ma trova un palo clamoroso. Lo Spezia cala di intensità e attacca a testa bassa, ma la Salernitana non riesce ad affacciarsi dalle parti di Dragowski e a rendersi pericolosa. 

Termina cosi la gara con un punto a testa e un tempo a testa. Tanti rischi per la Salernitana nella ripresa, aiutata dalla buona sorte in qualche circostanza. 

IL TABELLINO

Spezia (4-3-3): Dragowski; Nikolaou, Ampadu, Caldara, Amian; Bourabia, Ekdal, Kovalenko 46' Zurkowski); Verde (46' Maldini), Shomurodov, Gyasi (53' Agudelo). A disposizione: Zoet, Marchetti, Holm, Sala, Beck, Krollis, Bastoni, Ferrer, Esposito, Maldini, Agudelo, Wisniewski, Cipot, Zurkowski. Allenatore: Leonardo Semplici.

Salernitana (3-4-1-2): Ochoa; Daniliuc. Gyomber, Pirola (79' Fazio); Sambia (79' Kastanos), Coulibaly, Vilhena (79' Bonazzoli), Bradaric; Candreva (63' Bohinen); Piatek (54' Maggiore), Dia. A disposizione: Sepe, Fiorillo, Fazio, Bronn, Bohinen, Kastanos, Troost-Ekong, Maggiore, Bonazzoli, Nicolussi C., Iervolino, Valencia, Botheim, Lovato. Allenatore: Paulo Sousa.

Arbitro: Daniele Orsato della sezione di Schio 

Assistenti Cabone e Tegoni. Quarto uomo Zufferli. VAR Di Martino, AVAR Di Bello.

Reti 43' aut. Caldara (SA), 70' Shomurodov (SP)

Ammonito: 76' Daniliuc (SA)

Sezione: News / Data: Dom 02 aprile 2023 alle 17:15
Autore: Roberto Sarrocco
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