L'ex difensore della Salernitana Ramzi Aya è intervenuto a 'TuttoSalernitana', trasmissione in onda su SeiTv: "La nostra era una Salernitana tosta, che si faceva rispettare, che se prendeva un destro poi ribatteva e ne dava due. È stata una bella annata. In Serie A sono stato poi per i primi sei mesi, è stata una stagione molto complessa, con diverse problematiche anche societarie. Io posso però solo parlare bene di Salerno, sono stato benissimo e mi sono tolto la soddisfazione più bella a livello calcistico. Rimarrà sempre nel mio cuore".

Ti aspettavi questa Salernitana dopo la retrocessione dello scorso anno?
"A inizio anno nessuno se lo aspettava, io non me lo aspettavo ma poi ci sono delle stagioni maledette dove non gira niente, vorresti fare di più e non riesci. Entri in un vortice da cui non si riesce ad uscire. Spero possa ribaltare la situazione e portare la salvezza a casa".

È stata commessa un'ingiustizia?
"Preferisco non esprimermi. La Salernitana ha avuto sicuramente un danno, ti stai preparando e poi non sai con chi giocare, non riesci a studiare l'avversario, perdi la concentrazione, poi dall'altra parte trovi una squadra morta a cui dicono che ha una nuova possibilità di salvarsi e che ora ha un entusiasmo diverso. Questo playout per la Salernitana è molto particolare, più difficile di un playout normale".

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 20 giugno 2025 alle 21:00
Autore: Lorenzo Portanova
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