Difficile da metabolizzare la retrocessione in Serie C, sebbene per molti versi apparisse annunciata da tempo. Quella della Salernitana è stata una stagione indecorosa sotto tutti i punti di vista in cui appare davvero impensabile salvare qualcosa.

Eppure, nello sfacelo generale, c'è stata una sola flebile fiammella a rimanere accesa, quella di Lorenzo Amatucci, a tutti gli effetti il migliore di questa stagione infausta. Sempre presente in campo dal primo minuto, il giovane centrocampista scuola Fiorentina ha conquistato fin da subito la maglia da titolare e la fiducia dei suoi allenatori, grazie alla sua conduzione della palla, visione di gioco, facilità di palleggio che lo rendono uno dei prospetti più interessanti della cadetteria.

Un rendimento costante e alto per il talentino viola, che ha portato sulle spalle il centrocampo granata finendo fin troppo spesso col predicare nel deserto. Opaco anche lui nella doppia gara contro la Sampdoria, dove è stato trascinato al fondo da una squadra senza grinta e personalità, ma questo non compromette una stagione ottima dal punto di vista individuale. Scaduto il prestito farà ritorno a Firenze dove il club di Commisso valuterà il da farsi, ma sicuramente continueremo a sentire il suo nome ad alti livelli.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 25 giugno 2025 alle 08:00
Autore: Valerio Vicinanza
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