Incidenti in Salernitana-Sampdoria, quattro tifosi arrestati e ora ai domiciliari

Quattro persone arrestate ed ai domiciliari. Il provvedimento delle forze dell’ordine è scattato, ovviamente, entro le 48 ore utili per la cosiddetta flagranza differita. Dopo gli incidenti di domenica scorsa all’Arechi, che hanno causato la sospensione definitiva della gara tra Salernitana e Sampdoria, valida per i playout del campionato di Serie B, la Digos della Questura di Salerno ha iniziato una meticolosa attività d’indagine, che ha portato a questi fermi.

La Polizia ha analizzato le immagini delle telecamere a circuito chiuso dell’Arechi, comparando quelle dei varchi d’ingresso ai tornelli con quelle sugli spalti durante il lancio di seggiolini, petardi e fumogeni. Tra le persone arrestate ci sarebbe anche colui che è riuscito ad entrare a bordo campo, dando poi uno schiaffo ad uno steward.

Ma le indagini ovviamente continuano per individuare altri responsabili. Già subito dopo la gara il Questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, aveva fatto capire che la situazione era stata attentamente monitorata e che tutto sarebbe stato investigato con scrupolo e attentamente. E così è stato. Per quanto accaduto domenica scorsa la Salernitana, per responsabilità oggettiva, è stata sanzionata dal Giudice Sportivo con la sconfitta a tavolino per 0-3 e due partite da disputare a porte chiuse nel prossimo campionato di Serie C. Il Giudice Sportivo si è riservato di assumere "altre eventuali decisioni in attesa del ricevimento degli elenchi di gara". La Salernitana rischia, quindi, anche una pesante multa.