Al termine di Frosinone-Perugia, Serse Cosmi è intervenuto nella sala stampa dello stadio Benito Stirpe, queste le sue parole: "Abbiamo fatto un'impresa perché non era facile perdere questa partita, è un andazzo che va interrotto subito. Abbiamo avuto paura di giocare la palla, impensabile per certi giocatori. C'è stata una serie di errori infinita, specialmente nel palleggio, il Frosinone ci aspettava perché sapeva che prima o poi avremmo fatto una cazzata. La partita di oggi non è nemmeno paragonabile, a livello di difficoltà riscontrate, con quella giocata contro la Juve Stabia. La nostra prestazione è stata inguardabile. Se abbiamo fatto poco in campo? Dico che fare meno di quello che ha fatto oggi il Frosinone significava uscire dal campo, abbiamo attaccanti di grande livello ma i numeri non lo confermano: oggi dentro l'area non c'era una maglia rossa. Evidentemente c'è un'insicurezza nei giocatori, ma si entra in un ramo che c'entra poco con quello del calcio. Carraro? Oggi per me è stato il migliore in campo. Voglio parlare con la società perché non voglio più andare a farmi prendere in giro dalla mia squadra in tutti gli stadi d'Italia. Come diceva uno striscione a Perugia: è finito il tempo dei baci."

Sezione: News / Data: Lun 17 febbraio 2020 alle 15:30 / Fonte: TuttoFrosinone
Autore: TS Redazione
vedi letture
Print