Durante le dirette Instagram che ultimamente stiamo realizzando sulla nostra pagine ufficiale, un tifoso ci ha posto un quesito davvero interessante e non semplice a cui rispondere. Ovvero ha chiesto quali, secondo noi, potrebbero essere i migliori numeri 10 della storia della Salernitana. I giocatori, quindi, maggiormente dotati di estro, intuito, inventiva, fantasia, che hanno indossato la maglia granata e fatto divertire i tifosi salernitani. Come già detto prima dare una risposta a questa richiesta è abbastanza difficile, in primis per la soggettività della domanda e poi per il grandissimo arco temporale di 101 anni da considerare. Però una riflessione interessante su questo tema si potrebbe fare, magari restringendo il periodo temporale. Prenderemo allora in considerazione gli ultimi vent’anni della storia granata, cercando quindi di indicare i migliori giocatori che hanno indossato la maglia n. 10 della Salernitana dal 2000 in poi.

Prima di iniziare con i numeri dieci dal 2000 in avanti, non posso non citare Giacomo Tedesco. Giocatore che non ha portato la 10 granata nel nuovo millennio, ma l’ha fatto appena prima nell’annata più importante per la Salernitana, ovvero la 1998/99. La stagione della Serie A, quella più emozionante e dolce degli ultimi anni di storia granata. Giacomo Tedesco era uno dei componenti fondamentali di quella squadra e per la Salernitana in generale, con ben 85 presenze e 5 reti in sei anni a Salerno. Dopo questa breve parentesi, cominciamo dal primo grande numero 10 granata dal 2000 in poi. Ci riferiamo a David Di Michele,che ha indossato la n.10 durante l’annata 1999/00. Un giocatore di grande tecnica, velocità e dribbling nello stretto, che quasi non ha bisogno di presentazioni. Basti osservare le squadre con cui ha giocato in carriera, riuscendo a collezionare anche 6 presenze nella nazionale italiana. Per quanto riguarda la Salernitana, ha indossato ben 92 volte la maglia granata segnando 40 reti in totale. Indimenticabili quelle realizzate in Serie A, due all’Inter e una nella memorabile partita dell’Arechi contro il Vicenza. A questi si aggiungono altri 37 gol in Serie B, che hanno portate tante gioie ai tifosi salernitani. Dopo di lui vorrei citare un giocatore differente rispetto a Di Michele, ovvero Fabio Vignaroli. Un attaccante che ha portato il n.10 granata sulle spalle e che i tifosi ricorderanno soprattutto per la stagione 2001/02. In quella annata infatti Vignaroli segnò ben 20 reti in 26 presenze, posizionandosi al secondo posto della classifica marcatori di B. In quella stagione Zeman seppe tirare fuori il meglio dall’attaccante, che praticamente segnava in continuazione. Addirittura ci fu un periodo tra Febbraio e Marzo in cui mise la firma per sette match consecutivi, segnando una rete ogni partita. Tra queste memorabile fu sicuramente quella segnata nel derby contro il Napoli, vinto dalla Salernitana all’Arechi per 3-1. Continuando in ordine cronologico citerei Davide Bombardini, un giocatore di assolute qualità tecniche e fisiche con una grande carriera anche in Serie A. A Salerno non segnò moltissime reti, solo 4 in 58 presenze, però il valore del giocatore è fuori discussione. Di sicuro è stato uno dei calciatori di maggiore spessore che ha avuto la Salernitana negli ultimi anni, per questo merita di essere incluso tra i migliori n.10 granata. Rimanendo a metà anni 2000, arriviamo ad Arturo Di Napoli. Uno dei bomber e tra gli attaccanti più forti, avuti dalla Salernitana in tempi recenti. Un numero dieci completo, bravo tecnicamente, forte fisicamente e con grande fiuto del gol. Re Artù, come veniva soprannominato, giocò due stagioni a Salerno, segnando 34 reti in 69 match. Un vero e proprio trascinatore, che ha fatto sognare e divertire tantissime volte tutti i tifosi. Chiudendo gli anni 10 del 2000, arriviamo a Roberto Merino. Solo il nome ricorderà a tutti la magia realizzata il 18 Aprile 2009, allo stadio Arechi contro l’Albinoleffe. Una parabola da centrocampo che si insacca nella porta avversaria, permettendo alla Salernitana di andare sul 4-2. Ecco Merino era quel n.10 di puro estro e fantasia, come è nel dna della maggior parte degli attaccanti sudamericani. In maglia granata non ha segnato moltissime reti, solo 5 in 47 presenze, ma con quel gol si è preso di diritto un posto nella storia della Salernitana.

Chiudendo questo elenco, vorrei citare due giocatori che hanno portato il numero 10 granata negli ultimi anni. Denilson Gabionetta per esempio, brasiliano di grande qualità tecnica e fantasia, che segnò 11 reti in 52 presenze. Il suo difetto forse era un pochino la continuità, ma a livello tecnico era assolutamente un ottimo n.10. Infine abbiamo un giocatore ora ai margini del progetto di squadra, ovvero Alessandro Rosina. Calciatore che ha avuto una grandissima carriera in Serie A e all’estero, che è stato anche capitano della Salernitana dalla stagione 2016/17. Le qualità non si discutono, Rosina è stato uno dei migliori n.10 della squadra granata, però ultimamente i rapporti con la società si sono incrinati e inevitabilmente è finito nel dimenticatoio. Dunque questi sono alcuni dei migliori numeri 10 della Salernitana degli ultimi vent’anni, sperando che ne possano arrivare altri ancora più forti in futuro.

Sezione: News / Data: Lun 30 marzo 2020 alle 17:00
Autore: Simone Caravano
vedi letture
Print