Quando in inverno il direttore sportivo Angelo Fabiani asseriva che la priorità fosse la difesa e che non mancava il bomber da doppia cifra, i soliti esperti del web quasi volevano scendere metaforicamente in piazza per esprimere dissenso. Intervenire tanto per farlo prendendo gente dello stesso livello dei calciatori in rosa sarebbe stato inutile, proprio per questo è prevalsa la volontà di destare dal torpore chi, fino a quel momento (e purtroppo anche oltre), non ha rispettato le attese della società. Ad oggi, però, la Salernitana può vantare due calciatori in doppia cifra. Si tratta del fantasista Sofiane Kiyine (ieri in gol su azione dopo aver trasformato sette rigori) e del centravanti Milan Djuric, uno che nell'ultimo anno non si è praticamente mai fermato  e che è riuscito a trasformare i fischi in applausi. Una coppia da 21 reti, che diventerebbero 27 se sommassimo i gol di Lamin Jallow che, rispetto alle presenze fatte, primeggia in questa speciale media tra bomber. Nessuno poteva prevedere che Giannetti steccasse la stagione, stesso discorso per Alessio Cerci che, fino ad oggi, ha un poco invidiabile bottino di un assist e zero reti. Ma la qualità in organico è talmente tanta che la Salernitana ha il quarto miglior attacco del torneo. Nelle partite post Covid sono arrivate ben 12 segnature: nessuno ha fatto meglio. 

Sezione: News / Data: Mar 14 luglio 2020 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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