In queste ore non si sta parlando d'altro dell'aggressione ai danni della figlia di Gianluca Grassadonia, allenatore che ha sempre mostrato grande rispetto per la piazza di Salerno e a cui sarebbero state attribuite dichiarazioni mai rilasciate. Probabilmente un grosso equivoco, per nulla associabile a ciò che è accaduto ieri sera. Guai a minimizzare: ci sono le autorità preposte che stanno lavorando, come sempre. Guai a gettare ombre sulla civile e corretta tifoseria granata che, da stamattina, sta mostrando solidarietà dissociandosi e dichiarandosi pronta ad intervenire per individuare i responsabili. Ora, però, concentriamoci sul campo. Perchè tutte queste voci hanno spostato l'attenzione su eventi extracalcistici ricaricando l'ambiente pescarese ormai "depresso", nel senso sportivo del termine, per la retrocessione. Domani sarà partita vera, e sottolinearlo è un elogio e non una critica nei confronti dello staff e dei biancazzurri. Saà una gara bellissima, tra due squadre blasonate che rappresentano piazze importanti. Due sconsiderati non possono condizionare giudizi e umori. 

Sezione: News / Data: Dom 09 maggio 2021 alle 18:00
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
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